Marco Travaglio - Il discorso che Draghi non ha tenuto

«Care italiane e cari italiani, abbiamo sbagliato totalmente la comunicazione sul Covid e sui vaccini, un po’ perché disorientati dai continui stop&go della scienza, un po’ perché dire la verità avrebbe scoraggiato molti di voi dal vaccinarvi.

Me ne scuso e prometto di non farlo più.

Le bugie hanno le gambe corte, smentite ogni giorno dai dati che aumentano la sfiducia nelle autorità e portano acqua al mulino No Vax.

La verità è che i vaccini “durano” molto meno del previsto e non immunizzano dal rischio di contagiarsi e contagiare.

Quindi abbiamo sbagliato a fissare in 12 mesi la durata del Green Pass e in 9 quella del Super Green Pass: secondo l’Iss, dopo 5 mesi dalla seconda dose “l’efficacia del vaccino nel prevenire la malattia scende dal 74 al 39%”.

In più ci siamo scordati di rendere revocabile la carta verde, lasciando i vaccinati contagiati liberi di infettare col lasciapassare. Io per primo ho sbagliato a promettere “un Natale normale per i vaccinati”, creando l’equazione antiscientifica “vaccinato uguale immune” e l’illusione controproducente di “zone protette” col Super Green Pass, che non protegge nessuno, anzi induce chi lo possiede a trascurare distanze, mascherine e tamponi.

Quindi aboliremo il Super Green Pass e il Green Pass per lavorare, inutilmente discriminatori e dannosi.

Abbiamo diviso l’Italia in buoni e cattivi, mettendo i vaccinati contro i No Vax (per non parlare dei bimbi), additati come untori e unica causa di un contagio che invece è figlio di molti fattori: i No Vax, i vaccinati “scoperti”, i ritardi sulla terza dose, l’inerzia sulle distanze e l’aerazione in scuole, bus, metro e treni regionali, l’abbandono del tracciamento e la folle revoca dello smart working negli uffici pubblici.

Unici al mondo col Green Pass per lavorare, non siamo affatto i primi della classe: almeno 13 Paesi hanno Rt e decessi più bassi dei nostri.

E anche in quelli con più vaccinati di noi la pandemia avanza a prescindere.

Quindi diffidate dei fanatici No Vax e Sì Vax e leggete i dati dell’Iss: dal 22 ottobre al 21 novembre (senza Omicron) i ricoverati nei reparti ordinari sono stati 4.402 non vaccinati e 4.532 vaccinati (1.616 da meno di 5 mesi e 2.916 da più di 5 mesi) e, nelle terapie intensive, rispettivamente 618 e 348.
Con l’85% di copertura, la percentuale dei No Vax è molto più alta, ma pure quella dei vaccinati in ospedale è spaventosa rispetto all’illusione che abbiamo avallato.

Quindi continuate a vaccinarvi, ma respingete la retorica dell’altruismo: quello è un atto di sano egoismo, perché l’unica certezza che dà è abbattere il rischio di Covid in forma gravissima o mortale.

Di più non possiamo garantire: di bugie ve ne abbiamo già raccontate troppe».

Marco Travaglio
FQ. 14 Dicembre 2021

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