Global Times - L'incontro Xi-Putin invia un segnale importante per promuovere i colloqui di pace

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Nel pomeriggio del 21 marzo, ora locale, il Presidente cinese Xi Jinping e il Presidente russo Vladimir Putin hanno firmato e rilasciato congiuntamente la Dichiarazione congiunta della Repubblica Popolare Cinese e della Federazione Russa sull'approfondimento del Partenariato strategico globale di coordinamento per la nuova era. Sulla questione ucraina, le due parti ritengono che gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite debbano essere osservati e che il diritto internazionale debba essere rispettato. La parte russa ribadisce il proprio impegno per la ripresa dei colloqui di pace il prima possibile e accoglie con favore la volontà della Cina di svolgere un ruolo positivo per la risoluzione politica e diplomatica della crisi ucraina. Le due parti sottolineano che il dialogo responsabile è il modo migliore per trovare soluzioni adeguate.

La dichiarazione congiunta, così come i colloqui approfonditi tra i due capi di Stato e la conferenza stampa del 20 e 21 marzo, hanno trasmesso un messaggio importante, pacifico, razionale e utile a raffreddare la situazione. Questo è diventato ancora più prezioso in un momento in cui il conflitto tra Russia e Ucraina è finito in una situazione di stallo. Nelle circostanze attuali, ogni sforzo per promuovere i colloqui di pace e migliorare l'atmosfera dei negoziati nella comunità internazionale è di grande importanza e può essere considerato una grande virtù. Questa è anche un'importante connotazione del viaggio di pace del Presidente Xi.

Durante l'incontro con il Presidente Putin, il Presidente Xi ha sottolineato che "più sono le difficoltà, più è necessario mantenere lo spazio per la pace. Più il problema è acuto, più è importante non rinunciare agli sforzi per il dialogo. La Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere una soluzione politica della questione ucraina". Il Presidente Putin ha risposto positivamente, affermando che la Russia ha studiato attentamente il documento di posizione della Cina sulla soluzione politica della questione ucraina ed è aperta ai colloqui per la pace. In precedenza, anche la parte ucraina aveva espresso commenti positivi sulla posizione della Cina. Ovviamente, i persistenti sforzi di pace della Cina hanno prodotto risultati, aumentando la speranza e la motivazione delle forze di pace della comunità internazionale. Questo è molto prezioso.

Il conflitto tra Russia e Ucraina si trascina da oltre un anno. Per la Russia e l'Ucraina, più a lungo il conflitto persiste, maggiori saranno il dolore e le perdite che causerà e, in ultima analisi, deve ancora essere risolto attraverso il dialogo e i negoziati. La maggior parte dei Paesi della comunità internazionale è favorevole ad allentare le tensioni e a sostenere i colloqui di pace. Ma perché il conflitto si trascina? Da un lato, è legato all'elevata complessità della questione ucraina in sé e, dall'altro, è anche legato al negativo ruolo svolto dagli Stati Uniti e dalla NATO nello scoppio e nell'escalation del conflitto.

I commenti e le azioni incendiarie degli Stati Uniti e della NATO, che alimentano il fuoco della crisi ucraina, devono essere controbilanciati dalle forze di pace; la mentalità da Guerra Fredda e il concetto di sicurezza del confronto campale devono essere superati e trascesi dalla prospettiva di una comunità con un futuro condiviso per l'umanità; la comprensione semplificata della questione ucraina ampiamente diffusa dai Paesi occidentali necessita di una maggiore elaborazione delle complesse e specifiche realtà storiche e attuali della questione per correggere le idee sbagliate. Pur non essendo parte in causa nella crisi ucraina, la Cina non ha scelto di stare a guardare e il suo ruolo costruttivo è stato dimostrato negli aspetti sopra citati. L'evoluzione della situazione dimostra sempre più che la posizione e le azioni della Cina sono dalla parte giusta della storia.

Per quanto riguarda la questione dell'Ucraina, la Cina non ha interessi egoistici, ma privilegia gli interessi della comunità internazionale, con motivazioni pure e aperte. La comunità internazionale si aspetta che la Cina faciliti il dialogo per la pace, il che riflette la delusione dei cittadini nei confronti degli Stati Uniti e dell'Occidente e il loro genuino apprezzamento per le azioni della Cina. Il successo della mediazione cinese nella ripresa delle relazioni diplomatiche tra l'Iran e l'Arabia Saudita ha aumentato la fiducia internazionale nella diplomazia cinese e ha dimostrato l'immenso valore dell'Iniziativa di sicurezza globale della Cina. Sebbene la questione dell'Ucraina sia diversa da quella dell'Arabia Saudita e dell'Iran, è necessario sostenere la visione di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile e insistere su un dialogo e un negoziato paritario, razionale e pratico.

Consapevole di ciò, la Cina è stata paziente e clemente fin dallo scoppio della crisi, lavorando instancabilmente per promuovere i colloqui di pace. La fiducia strategica reciproca di alto livello tra Cina e Russia è una base importante per questa interazione positiva e ha aggiunto peso al lato della pace della bilancia. Al contrario, alcuni Paesi occidentali da un lato criticano freddamente e calunniano gli sforzi di pace della Cina, dall'altro inquadrano intenzionalmente la Cina come se fosse un fallimento se gli sforzi diplomatici della Cina non riuscissero a fermare immediatamente i combattimenti. Questa auto-contraddizione mette a nudo il loro cattivo ragionamento, e le loro azioni egoistiche in contrasto con gli sforzi per perseguire la pace.

Un gentiluomo è aperto e disponibile. La Cina spera sinceramente che la crisi ucraina possa essere risolta al più presto ed è disposta a fare da ponte per la comunicazione tra le parti in conflitto. L'enorme contributo della Cina alla pace e alla stabilità mondiale continuerà ad essere dimostrato nelle pratiche diplomatiche. Il viaggio di pace del Presidente Xi ha ottenuto un ampio sostegno e un applauso da parte del mondo, che ne è la prova più potente.

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

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