Il presidente serbo Vucic ha definito "tempesta perfetta" lo schieramento della divisione USA in Romania

25 Ottobre 2022 15:49 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il dispiegamento di nuove truppe d’élite statunitensi in Romania, quindi a pochi chilometri dal fronte caldo ucraino, aumenta le tensioni in Europa.

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ritiene che il dispiegamento della 101esima Divisione aviotrasportata dell'esercito statunitense in Romania comporti un netto aggravamento della situazione, che ha descritto come una tempesta perfetta. Le parole del presidente serbo sono state pronunciate in occasione di una riunione del Comitato centrale del Partito progressista serbo.

"Ci stiamo avvicinando a quella che ho definito la tempesta perfetta durante l'ultima riunione. Quando si hanno posizioni così opposte e quando tutti lottano per l’ultimo confine. Basta vedere con quali forze la Russia sta entrando in Ucraina. Quando si vede che gli statunitensi hanno inviato la loro migliore unità al mondo, la 101esima Divisione Aviotrasportata, l'hanno schierata in Romania (e piazzata) a pochi chilometri dal confine con l'Ucraina, allora diventa chiaro cosa ci aspetta, che si arrivi o meno a uno scontro diretto. È chiaro a voi che non ci sono concessioni qui, ed è chiaro a me come questo si svilupperà ulteriormente e come influenzerà il nostro Paese", ha detto Vucic durante l'incontro.

L’emittente CBS dopo aver informato dello schieramento in Romania della 101esima Divisione aviotrasportata delle forze di terra statunitensi, ha aggiunto che questa è pronta a entrare nel territorio dell'Ucraina in caso di ulteriore escalation tra Mosca e Kiev o di un attacco a uno dei Paesi della NATO. Washington ha annunciato la scorsa estate il primo trasferimento in Europa della suddetta unità in quasi 80 anni, nell'ambito del rafforzamento del fianco orientale della NATO. Secondo la CBS, si tratta di 4,7 mila militari. Il colonnello Edwin Mattaides, comandante della seconda brigata della divisione, ha fatto notare che la sua unità, di stanza in Romania, è attualmente più vicina al territorio ucraino di qualsiasi altra forza statunitense, e "monitora da vicino" le azioni delle Forze armate russe, "costruendo obiettivi per l'addestramento" e conducendo esercitazioni che "ripetono accuratamente ciò che sta accadendo" in Ucraina.

Alcuni osservatori militari ritengono però molto probabile che il dispiegamento della 101a Divisione aviotrasportata statunitense in Romania non sia tanto la protezione della NATO e l'ulteriore avanzamento verso l'Ucraina, quanto la situazione in Moldavia e nella vicina Transnistria. Il fatto è che la Moldavia non ha un esercito nel senso comune del termine. Ma la Romania ce l'ha ed è molto forte. Con il sostegno degli USA, i rumeni possono così "entrare" in Moldavia per attaccare la Transnistria da ovest, e le Forze Armate dell'Ucraina li aiuteranno da est, colpendo dall'Ucraina.

In ogni caso la tensione è sempre più alta e un’escalation sempre più probabile alla luce delle continue provocazioni di Nato e USA.

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