Secondo quanto riferisce Politico, gli Stati Uniti e i loro alleati europei stanno lottando per evitare il collasso delle forze armate ucraine, tra i fallimenti di Kiev sul campo di battaglia, la sua grave mancanza di munizioni e i ritardi nell’assistenza statunitense.

Il quotidiano statunitense, riferendosi alle conversazioni private avvenute nel quadro della Conferenza sulla sicurezza di Monaco, sottolinea che "la fiducia in ciò che l'Ucraina può ottenere - e nel presidente [degli Stati Uniti] Joe Biden - sembra essere al punto più basso degli ultimi due anni."

In merito alla questione spinosa del blocco della Camera dei Rappresentanti ai 60 miliardi di dollari di aiuti a Kiev, la vicepresidente Kamala Harris ha escluso qualsiasi altra opzione e ha sottolineato che " c'è solo la piano per".

"Il piano attuale, come spiegato o lamentato nelle interviste con otto parlamentari statunitensi e cinque funzionari stranieri, è semplicemente quello di impedire il collasso dell'esercito ucraino", chiarisce Politico.

Gli alti funzionari statunitensi insistono sul fatto che Washington resta impegnata a sostenere l’Ucraina, e i legislatori di entrambi gli schieramenti politici hanno assicurato uno dopo l’altro che il Congresso alla fine supererà l’opposizione repubblicana e approverà il finanziamento a marzo.

Tuttavia, "molti si sono sottratti alla domanda su come sarebbe stata ottenuta la vittoria ucraina o quando potrebbe verificarsi", hanno ribadito il media nordamericano.

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