Nel giorno del G-20 che si svolgerà domani a Roma con la significativa assenza dei presidenti di Russia e Cina, in piazza San Giovanni a Roma si svolgerà una manifestazione di protesta "e proposta" organizzata dal "Comitato No Draghi". Come l'AntiDiplomatico abbiamo intervistato il leader del PC, Marco Rizzo, uno degli organizzatori dell'evento con altre sigle della sinistra marxista e personaggi noti.

Quello che era chiaro, sottolinea Rizzo, fin dall'inizio ai fondatori del "Comitato No Draghi" ora con la prima bozza di legge finanziaria apparirà sempre più evidente a tutti gli italiani. "La luna di miele finirà presto. Abbiamo sentito gli applausi al consiglio dei ministri per l’approvazione della legge di bilancio. Ma non so se i poveri invalidi che si sono visti privati della possibilità di superare la soglia dei 5 mila euro applaudiranno, non so se applaudiranno quelli che dovranno andare in pensione più in là, non so se applaudiranno i giovani che continuano a non trovare lavoro, non so se applaudiranno i cittadini tutti quando vedranno gli aumenti delle bollette di gas, luce. Non so se applaudiranno chi riceverà le cartelle esattoriale che stanno arrivando. Sono 60 milioni di cartelle esattoriali che stanno per arrivare”, ha dichiarato Rizzo a l'AntiDiplomatico.

Ma dentro questa legge finanziaria c’è un aiuto per le fusioni bancarie e per le imprese. “Sussidi pesanti che lo stato italiano regala per le grandi banche.”, ha sottolineato.

Sono tanti i motivi per protestare, prosegue Rizzo, a partire dai licenziamenti per delocalizzazioni e green pass “un grimaldello di discriminazione che non serve a niente a livello di sanità pubblica. Se pensassero veramente alla salute pubblica gli investimenti del PNRR non sarebbe all’ultimo posto: il nulla in 6 anni”.

Intanto Amazon, dati Corriere della sera, ha fatturato 45 miliardi di euro solo l’anno scorso. “La Manovra è di 30 miliardi. Amazon fattura 45 miliardi senza pagare un solo euro di tasse. Qua si vede tutta la disparità del governo Draghi. Per tutte queste ragioni manifesteremo a San Giovanni domani sabato 30 ottobre”.

Domani sempre a Roma si svolgerà un’altra manifestazione che sfilerà in corteo da Piazzale Ostiense fino al Circo Massimo. “C’è un’altra manifestazione con i seguaci della Greta ai quali vorrei dire che è giusto cambiare l’ambiente ma ricordandosi di un dato: Il 70% degli inquinamento del mondo lo fanno le multinazionali. Il problema non è il Signor rossi che fa male la differenziata ma le grandi multinazinali sono a rovinare il mondo. Friday for Future è una piattaforma voluta dalla CGIL. Poi si finisce nel PD. E noi con il PD non vogliamo proprio andare.“ E ancora: “I signori della grande finanza e delle grandi industrie hanno fatto i soldi inquinando il mondo. Ora vogliono fare i soldi raccontandoci che vogliono disinquinarlo. Ci hanno imbottito di green economy, transazione ecologica etc: e la prima notizia che abbiamo è che le bollette del gas e della luce sono aumentate del 30-40%“.