5 parlamentari "furbetti", ora è chiaro perché la flat tax fa schifo?


di Giorgio Cremaschi


Lo scandalo per i parlamentari che con 13000 euro al mese hanno comunque chiesto e preso i 600 di aiuto concessi per le partite IVA, porta ad un doppio insegnamento.

Il primo, più scontato, è il giudizio su una classe politica che si dimostra sempre peggio, anche perché questi signori qualcuno li avrà pure scelti, e non si venga a dire gli elettori, perché le liste sono bloccate. Se poi ai parlamentari aggiungiamo i tanti consiglieri e assessori regionali, anch’essi più che lautamente retribuiti, che avrebbero ottenuto l’aiuto pubblico, la fotografia di una classe politica indecente diventa un maxi poster.

Tuttavia la lezione più importante è probabilmente un’altra. Questi deputati avevano pieno diritto ad ottenere quei soldi pubblici perché essi non erano condizionati ad alcuna soglia di reddito. Tanto è vero che sono andati anche a professionisti che li guadagnano con una sola piccola parcella.

Questo non è un errore, ma una scelta politica nella logica della Flat Tax, cioè di quel sistema di tassazione - inventato da Reagan e oggi rivendicato da Salvini e dalle destre liberiste di tutto il mondo - che dispone una aliquota unica, indipendentemente dalla ricchezza di chi deve pagare. Un sistema che regala tanti più soldi a chi più ne ha.

Evidentemente anche il governo PD M5S è entrato in quella logica ed infatti continuamente sentiamo esponenti di quei partiti promettere la riduzione delle tasse per tutti, quando invece esse dovrebbero essere ridotte ai poveri e aumentate ai ricchi.

Insomma è il comune sentire liberista di tutto il palazzo della politica che ha fatto sì che i 600 euro andassero sia a chi 13000 euro li guadagna in un mese, sia a chi non riesce a prenderli in un anno.
È chiaro ora perché la FLAT TAX fa schifo?

Le più recenti da Dalla parte del lavoro

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa