Ciao Fidel. A 90 anni muore il leader della rivoluzione cubana, ha sfidato (e vinto) per 50 anni l'imperialismo Usa


TELESUR

Il presidente cubano Raul Castro ha annunciato la partenza fisica di Fidel, che "per rispettare la sua espressa volontà" sarà cremato.

Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, è morto venerdì a 90 anni. Lo ha annunciato suo fratello, il presidente Raul Castro, in un discorso alla televisione di Stato. "L'eredità antimperialista di Fidel vive nel popolo cubano, che piange la dipartita fisica del suo leader".

Raul ha aggiunto che nelle prossime ore verranno annunciate le forme del funerale di Fidel Castro, che è stato visto l'ultima volta il 15 novembre, quando ha ricevuto nella sua residenza il presidente vietnamita Tran Quang Dai.

Fidel Castro è una delle figure più importanti del XX secolo, la sua eredità rimane in vigore intatta nel ventunesimo secolo.

Fidel ha segnato una nuova era per Cuba, nobilitando le persone che venivano calpestate dalla dittatura di Fulgencio Batista.

Non solo ha permesso alla popolazione cubana di riscoprire le proprie radici, ma Fidel ha rivendicato e attuato politiche che hanno permesso a Cuba di divenire un modello mondiale in materia di istruzione e di salute.

Fidel è diventato una figura emblematica del movimento anti-imperialista di resistenza delle politiche interventiste degli Stati Uniti e non cedere ai loro interessi. Nonostante l'embargo commerciale imposto dal paese del Nord America dal 1960, Cuba è riuscita a rimanere in piedi e attuato misure che hanno ottenuto il riconoscimento da varie organizzazioni.

Vi invitiamo a vedere il memorabile discorso di Fidel Castro alle Nazioni Unite nel 1979:




Oltre che a beneficio del popolo cubano, i servizi sanitari sono diventati un "prodotto di esportazione" del paese caraibico. Più di 15 mila medici e in totale circa 40 mila lavoratori legati a questi servizi sono stati "distribuiti" in tutto il mondo.

Da gennaio 1959, con il trionfo della Rivoluzione, Cuba ha risolto i grandi problemi del passato neocoloniale, con la riorganizzazione e la modernizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione, attraverso misure per porre fine all'analfabetismo e avviare e l'estensione a tutta l'isola dei servizi educativi.

Traduzione de l'AntiDiplomatico

Le più recenti da notizia del giorno

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa