Mosca: "L'abbattimento dell'aereo siriano da parte degli USA è un atto di aggressione e di aiuto ai terroristi"

La Russia ha espresso preoccupazione per l'abbattimento dell'aereo della Syrian Air Force da parte della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti che si è verificato ieri a sud della città di Raqa. Mosca ha messo in guardia Washington del ripetere azioni di forza contro l'esercito governativo siriano, come ha dichiarato oggi il vice ministro russo degli Esteri, Serguéi Riabkov è citato da Interfax.

"L'abbattimento del caccia siriano è da considerarsi come la continuazione della linea degli USA di schivare le regole del diritto internazionale", ha affermato Riabkov. "Che cos'è, se non un atto di aggressione?" si è chiesto il vice ministro russo, notando oltre ad essere "un aiuto ai terroristi che gli USA sostengono di combattere."

Mosca ritiene che l'attacco diretto contro l'aviazione siriana è "un altro passo verso una pericolosa escalation [di tensione]".

Il vice ministro ha precisato che i "metodi forti sono senza dubbio necessari ed importanti quando si tratta di lotta contro il terrorismo".a tal proposito, la Russia "ha dimostrato con le sue azioni che l'uso della forza è uno dei fattori principali che bisogna applicare", ma deve essere utilizzata "con una base legittima, in accordo con le norme del diritto internazionale".

Ciò presuppone la cooperazione con il governo legittimo siriani, mentre gli Stati Uniti "fanno esattamente il contrario", ha lamenta Riabkov. "Non è solo il fatto che non ci sono contatti, ma la forza è già utilizzate dai dipartimenti governativi," ha aggiunto Ryabkov.

Il diplomatico ha indicato che i militari della Russia e degli Stati Uniti "Sono in contatto permanente" per cercare di prevenire gli incidenti pericolosi. Tuttavia, Ryabkov ha spiegato che i dettagli di questi contatti non sono stati "mai resi pubblici".

Il prossimo 23 giugno, Riabkov terrà una riunione con il vice segretario di Stato Thomas Shannon, a San Pietroburgo.

The Russian Defense Ministry announced it is halting cooperation with its US counterparts in the framework of the Memorandum on the Prevention of Incidents and Ensuring Air Safety in Syria following the coalition’s downing of a Syrian warplane.

Durissima la reazione anche del Ministero della Difesa russo. "Nelle aree del cielo siriani dove operano le missioni di combattimento della flotta aerea russa, tutti gli aerei, compresi gli aeromobili e i veicoli senza equipaggio della coalizione internazionale [americana], situati a ovest del fiume Eufrate, saranno seguiti dalle forze di difesa terrestri e aeree Russe e considerati bersagli legittimi", si legge in una nota di questo lunedì.

Finita la cooperazione, dunque, sui cieli siriani.


Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa