Il capo di stato siriano, Bashar al-Assad, si è congratulato oggi con Vladimir Putin per la sua rielezione a presidente della Russia con oltre il 70% dei voti, che è il " risultato del lavoro eccezionale "del presidente russo, ha dichiarato il leder del paese arabo.

"Avere questa eccezionale fiducia del popolo russo è il risultato naturale della loro eccezionale performance patriottica e di servire gli interessi della Federazione Russa con la massima competenza e lealtà", ha dichiarato Assad.

Allo stesso modo, il presidente della Siria ha elogiato gli sforzi della Russia "sotto la guida di Putin" per contrastare il terrorismo "sia nelle parole che nelle azioni". "Sotto la sua guida, la Federazione Russa ha lodevolmente aiutato l'Esercito arabo siriano nei suoi tentativi di sconfiggere i terroristi."

Su questa stessa linea, ha indicato che se non fosse stato per la "procedura memorabile" di Putin, il terrorismo si sarebbe esteso ad altre parti del mondo. "La storia non dimenticherà mai" tali sforzi, ha aggiunto.

Dal canto suo il Presidente iraniano Rohani ha sostenuto che "l'ammirevole celebrazione delle elezioni presidenziali in Russia e la sua vittoria schiacciante sono buone notizie."

Il presidente iraniano ha anche segnalato la disponibilità di Teheran a "promuovere una cooperazione significativa con la Federazione russa a livello regionale e internazionale".