È questo il segnale - anche debole - di una volontà da parte di Washington, di organizzare una via d'uscita dalla crisi con Damasco? Riportato alla luce da Georges Malbrunot, giornalista del quotidiano francese 'Le Figaro', reporter e conoscitore della Siria e della guerra in atto dal 2011, per, il caso del giornalista Austin Tice, rapito nei pressi di Damasco potrebbe fornire un pretesto per un riavvicinamento, o almeno un'apertura un canale di comunicazione tra i due paesi.
Interesting.... https://t.co/eeljCc2aKK
— Georges Malbrunot (@Malbrunot) 10 aprile 2019
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa