Il presidente brasiliano Lula da Silva accusa ancora una volta Israele di aver commesso un genocidio nella Striscia di Gaza.

In una pubblicazione sulle sue reti sociali, il presidente brasiliano ha affermato che non scambierà la sua "dignità con una menzogna". "Sono favorevole alla creazione di uno Stato palestinese libero e sovrano. Che questo Stato palestinese possa vivere in armonia con lo Stato di Israele. Ciò che sta facendo il governo dello Stato di Israele non è una guerra, è un genocidio. Stanno uccidendo bambini e donne", ha accusato Lula.

Que orgulho do meu voto! Sensacional!

LULA TEM RAZÃOhttps://t.co/IoobGW4ZGn

— Lázaro Rosa ???????? (@lazarorosa25) February 23, 2024

Il presidente brasiliano ha inoltre chiesto che le sue dichiarazioni non vengano giudicate sulla base di quelle del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "Non cercate di interpretare l'intervista che ho rilasciato. Leggete l'intervista e smettetela di giudicarmi in base a ciò che ha detto il primo ministro israeliano", ha concluso.

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