Cuba all’ONU: le sanzioni unilaterali sono violenza economica contro i popoli

05 Dicembre 2025 07:00 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Nel primo Día Internacional contra las Medidas Coercitivas Unilaterales, la delegazione cubana ha pronunciato uno degli interventi più forti davanti all’Assemblea Generale dell’ONU. L’Avana ha denunciato le sanzioni imposte senza mandato del Consiglio di Sicurezza come “strumenti di castigo politico” che colpiscono intere popolazioni con la stessa aggressività della violenza diretta.

Cuba ha ricordato che oltre 76 Paesi in via di sviluppo - più di un terzo della popolazione mondiale - soffrono oggi gli effetti di misure unilaterali presentate da Washington come “pressioni diplomatiche”, ma che violano apertamente il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite. Tra marzo 2024 e febbraio 2025, i danni economici subiti da Cuba superano i 7,5 miliardi di dollari: difficoltà nell’acquisto di alimenti, carburante, medicinali e beni essenziali. “L’impatto umanitario è devastante”, ha ribadito la delegazione.

L’intervento ha accusato gli Stati Uniti di voler decidere “chi vive, produce, commercia e si sviluppa”, imponendo castighi economici senza legittimità e senza alcun controllo multilaterale. “Nessun Paese può porsi sopra il diritto internazionale”, ha affermato l’ambasciatore cubano. Cuba ha sostenuto la creazione dell’Advisory on Unilateral Coercive Measures come strumento per documentare gli effetti reali delle sanzioni e ha rinnovato la solidarietà con tutti i popoli colpiti, chiedendo la loro abolizione immediata.

La delegazione ha concluso ricordando che l’Assemblea Generale ha una responsabilità storica: impedire che le sanzioni unilaterali si normalizzino come arma geopolitica e “eliminare queste misure inumane per non lasciare indietro nessuno”.


LA NOTIZIA CHE HAI LETTO FA PARTE DE "Il MONDO IN 10 NOTIZIE" - LA NEWSLETTER CHE OGNI GIORNO ALLE 7.00 DEL MATTINO ARRIVA NELLE EMAIL DEI NOSTRI ABBONATI.

SCOPRI COME ABBONARTI A L'ANTIDIPLOMATICO E SOSTENERE LA NOSTRA LUNGA MARCIA

CLICCA QUI

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

"Se l'Italia entra in guerra".... un sondaggio shock del Garante agli adolescenti italiani

di Agata Iacono per l'AntiDiplomatico "Come ti informi sulla guerra? Quali emozioni provi davanti alle immagini dei conflitti? Cosa pensi del ruolo della tua generazione nella costruzione...

“Sulla NATO incombe una sconfitta strategica”. Intervista esclusiva al gen. Marco Bertolini

  Intervista esclusiva de L'Antidiplomatico al gen. Marco Bertolini   Generale, la NATO, fondata con i presupposti di un'alleanza difensiva, sembra essere stata radicalmente trasformata dalla...

L'Ambasciata russa pubblica le "risposte di Lavrov che il Corriere della sera si è rifiutato di pubblicare"

Nei suoi profili social l'Ambasciata della Federazione russa in Italia ha accusato il Corriere della Sera di aver tagliato in modo pretestuoso l'intervista che il ministro degli esteri russo Lavrov gli...

Censura e russofobia: comunicato ufficiale del Prof. Angelo d'Orsi (con importante aggiornamento)

di Angelo d'OrsiLa mia conferenza Russofobia, russofilia, verità, prevista il 12 novembre a Torino nei locali del Polo del ‘900 è stata inopinatamente annullata. L’accusa che...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa