di Agata IaconoNel giorno della memoria, a Roma compaiono striscioni e addirittura proiezioni di istigazione all'odio. Da parte di chi? Dei soliti "antisemiti"? No. Contro il popolo palestinese e contro le ONG, come Amnesty, "colpevoli", secondo i sionisti, di aver denunciato il genocidio a Gaza.
Due manifesti, uno al Colosseo e l'altro all'università Sapienza, accusano la resistenza palestinese di essere terrorista e addirittura nazista, erede di Hitler.
L'altra è una strana proiezione sulla Piramide Cestia e alla sede della FAO, che accusa varie ONG, storpiandone il nome.
Amnesty diventa 'Amnesy' e Emergency 'Hypocrisy', ma nel mirino ci sono anche l'Anpi, Medici senza Frontiere e la Croce Rossa Internazionale.
Questo il testo della proiezione di un cartello comparso nella notte su una parete della Piramide Cestia (foto in alto) e su un'altra del Palazzo della Fao a Roma:
"Se Israele avesse bombardato i treni per Auschwitz, vi sareste schierati con Hitler. Ipocrisia e antisemitismo le vostre bandiere. Buon Giorno della Memoria".
Naturalmente le reazioni si susseguono.
Questa la dichiarazione di ANPI nazionale:
"Vile e provocatorio delirio, individuare presto autori"
"Il sonno della ragione, oltre ai mostri, genera anche alcuni imbecilli. Un vile e provocatorio delirio che si qualifica da sé essendo anonimo. Auspico che le autorità individuino al più presto gli autori. Mi spiace per loro, ma oggi è un Giorno della Memoria alla luce dell’unità e della responsabilità", ha detto dal canto suo all'Adnkronos, Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi."
Questo delirio di rabbia, di odio, anche contro organizzazioni di fatto molto morbide verso Israele e la Comunità Ebraica, è la manifestazione emblematica di una drammatica distopia cognitiva e di una grave schizofrenia.
Oggi è iniziata la grande marcia del ritorno a Gaza. Non è una coincidenza. Le reazioni della Comunità Ebraica a giustificazione dei messaggi di odio sono significativi.