Possiamo scandalizzarci quanto ci pare sulla nomina di Di Maio a inviato speciale Ue del medio oriente.
Il personaggio in questione non ha del resto alcuna dote politica, e anche alla Farnesina è stato un ministro degli esteri fantoccio al servizio di Draghi e Mattarella. La carica che gli è stata ora attribuita è una forma di compensazione per aver diligentemente svolto i compiti che gli erano stati affidati, tra cui la caduta del governo Conte II.
Va però fatta anche un’altra considerazione. In molti potrebbero trovare scandaloso che la carica di rappresentate Ue venga affidata a uno scappato di casa senza arte né parte del genere.
Si tratta però di un falso problema. L’Ue non esiste come soggetto politico. Non ha una politica estera autonoma. Non ha una visione geopolitica. La carica conferita a Di Maio è solo lo strapuntino dorato per il buen retiro di un miracolato della politica.
di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio) Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa