Il presidente nigerino Abdourahamane Tchiani accusa la Francia di alimentare il terrorismo nel Sahel per imporre un "nuovo modello di governance" contro la volontà popolare. In un'intervista ha denunciato: "La Francia ha infiltrato movimenti indipendentisti e jihadisti" e creato "cellule segrete" (tra cui una guidata da Bockel, inviato di Macron) per destabilizzare l'Alleanza degli Stati del Sahel (AES).
Obiettivo: sabotare i legami con la Russia e mantenere l'influenza nella regione, dopo l'espulsione delle truppe francesi. Tchiani cita presunti incontri in Nigeria e Benin per rifornire i terroristi di armi.
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