Israele non ha ancora fornito prove di legami tra Hamas e UNRWA

17 Marzo 2024 14:41 La Redazione de l'AntiDiplomatico

L’accusa che Israele mosse all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNRWA) di complicità con Hamas nell’operazione Tempesta di al Aqsa del 7 ottobre, spinse immediatamente gli Stati Uniti, il Regno Unito e diversi altri paesi a tagliato i loro contributi all’agenzia ONU, la quale pochi giorni dopo avviò un'indagine indipendente per chiarire le accuse.

Queste accuse risultano ancora prive di prove. A tal proposito, in un articolo pubblicato dal quotidiano britannico Telegraph, le Nazioni Unite hanno rivelato che non hanno ancora ricevuto prove che il personale umanitario abbia rapito donne e fornito armi a Hamas per effettuare attacchi.

Tuttavia, secondo tre fonti a conoscenza dell'indagine, gli investigatori delle Nazioni Unite non hanno ancora ricevuto alcuna prova dagli israeliani, anche se questa settimana hanno trascorso diversi giorni nei territori occupati da Israele per una missione conoscitiva.

L’aspettativa era che la squadra parlasse direttamente con i funzionari israeliani e con coloro che erano coinvolti nella compilazione di un dossier di intelligence che presumibilmente sosteneva le accuse contro il personale dell’UNRWA.

Sebbene da allora gli investigatori delle Nazioni Unite abbiano lasciato Israele senza alcuna prova sostanziale a sostegno delle affermazioni di Tel Aviv, il loro lavoro continua, ha spiegato un portavoce, e un rapporto sarà finalizzato e condiviso privatamente con António Guterres, il segretario generale delle Nazioni Unite.

L’indagine dell’ONU è attiva dal 29 gennaio. Prima della missione in questione, i funzionari hanno trascorso due settimane in Giordania, dove ha sede l’UNRWA, interpellando il personale ed esaminando le operazioni.

Chris Gunness, ex portavoce dell'UNRWA, ha lamentato che l'incapacità israeliana di fornire informazioni di intelligence agli investigatori delle Nazioni Unite rende “impossibile per loro raggiungere conclusioni finali".

“In questo caso c'è da chiedersi perché Israele non lo consegna. Se gli israeliani avessero avuto prove conclusive del coinvolgimento dell’UNRWA, le avrebbero consegnate. Senza questo si è costretti a concludere che le prove semplicemente non esistono”, ha concluso Gunness.

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