Kaja Kallas e la storia



di Francesco Dall'Aglio*


Di revisionismi storici, negli ultimi anni, ne abbiamo visti a bizzeffe e quasi non ci facciamo più caso. Ieri però penso che Kaja Kallas abbia non toccato il fondo, cosa successa ormai da tempo, ma sia spuntata dall'altra parte. Intervenendo alla conferenza annuale dell'EUISS (European Union Institute for Security Studies), ha pronunciato, oltre alla solita serie di amenità, le seguenti frasi che riporto nella mia traduzione (trovate il tutto al link 1, a partire dal minuto 16:30). Ho salvato, per quanto possibile, il suo periodare da scolaro impreparato:

"Ero a un meeting dell'ASEAN, e una cosa interessante... sai... che la Russia si rivolgeva alla Cina tipo "tu e..." tipo come "Russia e Cina, noi, sai, abbiamo combattuto nella seconda guerra mondiale, noi abbiamo vinto la seconda guerra mondiale, noi abbiamo sconfitto i nazisti", e io ero tipo "okay, questa è una cosa nuova", ma poi puoi vedere, per prima cosa puoi, sai, se conosci la storia allora sai, solleva molti punti interrogativi nella tua testa, ma sai, posso dirti che al giorno d'oggi la gente non legge davvero e non ricorda molto bene la storia, che è, lo sai, puoi vedere che credono a queste narrazioni e poi, sai, i cinesi organizzano eventi dove celebrano, sai, aver combattuto contro il Giappone, sai", eccetera.

Ora, Kaja Kallas è l'Alta Rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, non è una scema qualunque. Dirige, o fa finta di dirigere (spero per nostra fortuna la seconda che ho detto) la politica estera dell'Unione, non la fattoria didattica delle caprette e dei pulcini, e si stupisce, si interroga, spalanca gli occhioni su questa incredibile novità, ovviamente falsa, che la Cina e l'URSS abbiano combattuto dalla stessa parte nella seconda guerra mondiale, e che la Cina l'abbia vinta, e quindi evidentemente non si è mai chiesta per quale c... di motivo, scusate, la Cina ha un seggio al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, insieme, ma guarda un po', agli USA, alla Francia, alla Gran Bretagna e alla Russia, chissà come mai le hanno messe insieme, forse boh, sai, cioè, nel senso, cioè. E ti dice anche che la gente, poverina, crede a queste scemenze, a queste narrazioni, perché non legge mica più tanto, non ricorda molto bene la storia. Ecco perché la propaganda putiniana trionfa in Europa, la gente crede addirittura che la Cina abbia combattuto contro il Giappone e abbia pure vinto, che boccaloni. Meno male che ci sono lei e l'European Union Institute for Security Studies a chiarirci le cose.

Link 1: https://www.youtube.com/watch?v=gPN1d0H5EFg&t=990s

*Post Facebook del 5 settembre 2025

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