di Paolo Desogus*
Oggi Christine Lagarde ha sostanzialmente detto che le decisioni della Trojka, quelle che nel 2015 hanno affossato la Grecia, erano assolutamente evitabili e, aggiungo io, strumentali e intimidatorie.
Che dire, non basterebbe una Norimberga per portare a processo tutti i responsabili e tutti i fiancheggiatori - giornalisti, economisti ed accademici codardi - che hanno tentato di giustificare il massacro di un’intera nazione.
Chissà poi cos’ha da dire il nostro Fubini, devoto e contrito, che durante un’intervista per un’emittente cattolica affermava di essere dispiaciuto per il raddoppio della mortalità infantile in Grecia, ma che d’altra parte la nostra è l’”Europa delle regole”. Farabutti.
*Professore alla Sorbona di Parigi
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