Una "forte protesta" all'ambasciata giapponese a Mosca in merito ai piani di Tokyo di condurre esercitazioni militari "in prossimità" dei confini russi, è stata presentata dal Ministero degli Esteri russo.

Mosca ha ricordato che le esercitazioni militari si svolgeranno a giugno sull'isola giapponese di Hokkaido e includeranno esercitazioni di tiro con sistemi antinave SSM-1 equipaggiati con missili Tipo-88 con una gittata fino a 200 km.

"La parte russa considera questo tipo di attività militare provocatoria nei pressi dei confini dell'Estremo Oriente russo una potenziale minaccia alla sicurezza nazionale e la ritiene categoricamente inaccettabile", si legge nel comunicato della diplomazia russa, avvertendo che "queste azioni di Tokyo stanno portando a un aumento delle tensioni nell'Asia nordorientale e nella regione Asia-Pacifico in generale".

In conclusione, Mosca si riserva il diritto di adottare "tutte le contromisure necessarie per mitigare le minacce alla sua sicurezza ai confini dell'Estremo Oriente".