L'inviato russo all’Onu, Vasily Nebenzya ha spiegato il voto contrario di Mosca alla risoluzione per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza presentata dagli Satti Uniti d’America, in quanto “contiene un effettivo via libera affinché Israele organizzi un'operazione militare a Rafah”.

Nebenzya ha aggiunto che la Russia ha già dichiarato che non tollererà più “risoluzioni inutili, che non contengono un appello per un cessate il fuoco che non ci porta da nessuna parte”.

Il diplomatico russo durante il suo intervento aveva avvertito in merito all’approvazione della risoluzione: "Se fate questo, vi coprirete di vergogna”, ribadendo che la risoluzione è "estremamente politicizzata... per stabilire le ambizioni degli Stati Uniti nella regione e garantire l'impunità di Israele, i cui crimini nella bozza non sono valutati".