Oggi, il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un discorso ai militari in cui ha ribadito di aver effettivamente impedito lo scoppio di una guerra civile durante il tentativo di insurrezione che ha avuto luogo lo scorso fine settimana.

"I militari della Federazione Russa, in un momento difficile per il Paese, hanno ostacolato le turbolenze, il cui risultato sarebbe stato il caos", ha ricordato il presidente dal Cremlino. "Hanno davvero evitato una guerra civile, hanno agito con precisione e in modo coordinato", ha spiegato.

Inoltre, secondo Putin l'azione delle forze dell'ordine ha garantito la sicurezza di strutture di grande importanza e ha permesso di evitare vittime tra i civili.

Putin ha ricordato che nello scontro con i ribelli sono morti soldati che “hanno eseguito con dignità i loro ordini e il loro dovere militare” e ha chiesto di onorare la loro memoria con un minuto di silenzio.

Il leader russo ha sottolineato che "la determinazione e il coraggio [dei militari], così come il consolidamento della società, hanno giocato un ruolo decisivo nel reprimere la ribellione". "Coloro che sono stati spinti alla ribellione hanno visto che l'esercito, la gente non è con loro. Il dispiegamento rapido e accurato delle forze dell'ordine ha permesso di evitare uno sviluppo estremamente pericoloso della situazione nel Paese", ha concluso.