Il presidente russo Vladimir Putin, durante un incontro con i membri del Consiglio di sicurezza russo, ha chiesto al ministro della Difesa Sergei Shoigu di riferire sulla situazione degli attacchi delle forze armate ucraine alle regioni di confine.

Secondo il leader russo, alla vigilia delle elezioni presidenziali, il regime di Kiev ha tentato di attuare una serie di azioni criminali dimostrative armate per intimidire la popolazione civile nelle regioni russe al confine con l'Ucraina.

Putin ha osservato che, nonostante la distruzione del 95% dei proiettili ucraini da parte delle forze di difesa aerea russe, ci sono state vittime civili a causa degli attacchi del regime di Kiev alle regioni di confine. Il Presidente ha dichiarato che sarà fornita tutta l'assistenza necessaria alle vittime e alle loro famiglie.

Il Capo dello Stato ha assicurato che questi attacchi non rimarranno impuniti.

"A partire dal 12 marzo di quest'anno fino ad oggi, il nemico, utilizzando principalmente unità speciali, mercenari stranieri e forze di supporto dell'AFU, ha fatto diversi tentativi per entrare e prendere piede sul nostro territorio. Sono stati compiuti diversi attacchi terroristici. Le forze e i mezzi utilizzati dal nemico ammontano a più di 2.500 soldati, 35 carri armati, circa 40 veicoli blindati", ha dichiarato Putin.

In ogni caso, la Russia non ha intenzione di colpire obiettivi civili in Ucraina. A tal proposito Putin ha affermato che la Russia potrebbe rispondere allo stesso modo, ma non lo farà: "Abbiamo le nostre opinioni e i nostri piani su questo argomento. Seguiremo ciò che abbiamo pianificato".

Secondo il capo dello Stato, il regime di Kiev non ha avuto successo in nessuna direzione e si è dato alla fuga con pesanti perdite. Il Presidente ha aggiunto che uno degli obiettivi di questi attacchi potrebbe essere il tentativo di distogliere l'attenzione della popolazione ucraina dai propri fallimenti sulla linea di contatto, dove le Forze Armate russe danno prova di eroismo e raggiungono i loro obiettivi.

I militari russi, passo dopo passo, raggiungono la soluzione dei compiti di combattimento prefissati, creando così le condizioni di base per garantire la sicurezza e la stabilità politica interna della Russia, ha aggiunto Putin.

"Chiedo al ministro della Difesa di riferire sulla situazione che si sta sviluppando al momento", ha detto il presidente al termine della parte aperta dell'incontro.