Analisi del Max Planck Institute sui suoi elettori: il PD è il partito della destra neo-liberale

24 Agosto 2022 18:00 Carlo Formenti

Dedicato a chi si illude che esista ancora una "base" PD che non si rispecchia nelle politiche forcaiole di Letta. Il Fatto quotidiano di ieri pubblica un'analisi del Max Planck Institute sul voto Dem che conferma cose che sappiamo già da un pezzo: gli elettori di questo partito sono in larga maggioranza benestanti, abitano nelle grandi città e nutrono opinioni "di centro" (leggi neoliberal-liberiste) in economia e "di sinistra" (leggi politically correct) in tema di diritti individuali e civili ( di quelli sociali non gliene importa un baffo).

Praticamente nulla la percentuale di lavoratori manuali, disoccupati e inattivi forzati. Niente di nuovo: lo sapevamo già dai tempi della svolta blairiana del Labour e clintoniana dei Dem Usa: è la terza via bellezza, che ha interamente espropriato (e reso per sempre impraticabile sul piano linguistico, dei valori e dei principi) il concetto di sinistra.

Rappresentando quella quota del 30% di ceti medi allineati con le élite neoliberali queste forze non possono ambire a governare stabilmente, possono solo riempire saltuariamente i buchi aperti dalle crisi politiche per tenere in caldo il posto a una destra stabilmente egemone sul piano politico culturale in tutto l'Occidente.

E chi resta fuori? In maggioranza non vota, in misura minore vota a destra, in misura del tutto marginale vota sinistre radicali del tutto inadeguate (per capacità di analisi, livello culturale, statira dei leader, carenze organizzative) a proporsi come alternativa credibile.

Le più recenti da Italia

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa