11 settembre, l’ennesima bufala: le foto “inedite” diffuse dall’FBI

Spazzato via ogni dubbio sollevato dai complottisti” annuncia trionfante il TG1 (e, purtroppo, anche giornalisti solitamente attenti) davanti alle “nuove” foto, diffuse dall’FBI, del Pentagono l’11 settembre. “Nuove” per modo di dire in quanto già diffuse anni addietro, come fa notare l’ottimo Massimo Mazzucco.

E, ovviamente, nemmeno una di queste – nonostante le centinaia di telecamere che sorvegliavano la zona - mostra cosa abbia veramente colpito il Pentagono, a meno che – al pari di sedicenti debunker - non si voglia credere a fantomatici “rottami dell’aereo”, assenti nelle pochissime prime foto ed incomprensibilmente trasportati da persone in abiti civili. Insomma, al pari delle celebri “28 pagine secretate” del Rapporto del Congresso USA, niente di nuovo che possa far luce sull’11 settembre.




Più interessante, invece, domandarsi chi e perché, proprio ora, faccia circolare queste foto. Verosimilmente, qualcuna delle tante agenzie USA preposte alla “sicurezza” minacciata da un Trump che, prima della sua elezione, aveva promesso di tirare fuori dall’armadio gli scheletri dell’11 settembre. Promessa, ovviamente, non mantenuta. Del resto, per sapere la verità sull’”Incidente del Golfo del Tonchino”, che diede il via alla guerra al Vietnam, ci sono voluti 53 anni.

Francesco Santoianni

PS Per una convincente ricostruzione degli attentati si veda questo video.

Le più recenti da I media alla guerra

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa