Giustissimo manifestare per il 25 aprile con le bandiere della Palestina. Ad onta delle rituali pretese dei sionisti di imporre nei cortei i vessilli di una “Brigata ebraica” che non ha nulla a che fare con il contributo che cittadini italiani ebrei hanno dato alla Resistenza.

Giustissimo.

Perché oggi la lotta del popolo palestinese contro la pulizia etnica imposta da Israele incarna quegli ideali di libertà e di indipendenza che hanno animato la Resistenza italiana. Al pari del popolo siriano che - per non finire come il popolo libico o iugoslavo - da sei anni, al prezzo di 600.000 morti, continua a lottare contro l’invasore. Per questo motivo, al di là del giudizio che si può avere sul governo di Damasco, sarebbe giusto che, insieme alle bandiere della Palestina, nei cortei del 25 aprile sventolino le bandiere della Siria.

La Redazione de L’Antidiplomatico