De Donno, morto suicida il medico che curava il Covid con il plasma iperimmune

28 Luglio 2021 07:00 Francesco Santoianni

Il dott. Giuseppe De Donno, 54 anni, che per primo l'anno scorso, per curare il Covid, aveva sviluppato in Italia una tecnica già usata con successo in Cina durante l’epidemia Sars - le trasfusioni di plasma iperimmune – è stato trovato morto suicida nella sua casa di Curtatone, in provincia di Mantova.

Una morte, verosimilmente, conseguenza di tutti i feroci attacchi da lui subiti per avere, con pervicacia, difeso una cura economica e che ha strappato alla morte centinaia di pazienti Covid. Un linciaggio che lo aveva spinto ad abbandonare il suo posto di primario di pneumologia dell'ospedale Carlo Poma di Mantova e che lo aveva turbato profondamente, come documentato da Massimo Mazzucco:

Avevo parlato con Giuseppe De Donno nel marzo scorso, mentre completavo il mio video “Covid le cure proibite”, perché volevo verificare l’accuratezza di alcune informazioni che mi apprestavo a divulgare. Giuseppe De Donno era un uomo distrutto. Dopo quasi un anno dagli eventi che lo avevano coinvolto, ancora non riusciva a capacitarsi del perché la sua cura non fosse stata promossa e sperimentata in tutto il mondo. “Io lo so che funziona – mi diceva – ho visto i pazienti guarire sotto i mei occhi. Eppure sembra che la cosa non interessi a nessuno”. In quella breve telefonata provai in qualche modo a spiegargli che gli interessi economici coinvolti erano troppo forti, e che guarire i malati, in quel momento, non era la priorità di nessuno, ai piani alti del potere. Ma capii che da quell’orecchio non ci sentiva. Ebbi l’impressione di avere di fronte una persona sincera ma profondamente ingenua, totalmente impreparata all’orribile dispetto che gli stava riservando il destino.”

Con Giuseppe De Donno scompare uno dei pochi medici che, sfidando l’establishment, ha saputo onorare la sua professione e il Giuramento di Ippocrate. Anche per questo, riprendendo appelli che già circolano sul web, proponiamo che la sua persona venga onorata con un minuto di silenzio nelle manifestazioni contro questa folle gestione dell’emergenza Covid e a sostegno delle pur efficaci cure che continuano ad essere ufficialmente negate solo per permettere la commercializzazione di vaccini sperimentali.

Le più recenti da I media alla guerra

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa