Samantha Power, ma non ti vergogni?

Aleppo è stata liberata. La fine dell'assedio di terroristi, tagliagole, jihadisti è finito. La festa delle persone è esplosa nella città e con essa la rabbia di quelle fake news corporation dell'"informazione" che per anni vi hanno raccontato tante bufale e oggi sono costrette a giustificarle con l'unico metodo che conoscono, altre menzogne.

In questo clima, il rappresentante all'Onu del paese responsabile della principale forma di "terrorismo sperimentato dall'umanità" (parole di Noam Chomsky), Samantha Power, arriva a dichiarare (video di Repubblica se non ci credete. Noi all'inizio, sinceramente, pensavamo in un errore di traduzione): "Siete davvero incapaci di vergogna? Non c'è letteralmente nulla in grado di farvi vergognare?", rivolgendosi a Russia, Iran e Siria.

Siamo alle barbarie semantiche di un impero che sta perdendo ogni riferimento con la realtà e con la minima dignità. Oltre che rimarcare che per fortuna sono gli ultimi colpi di coda di Samantha Power all'Onu, ci preme qui riproporvi quanto avevamo scritto alcuni mesi fa quando la stessa dichiarò: "Quello che la Russia sta sponsorizzando e facendo non è la lotta al terrorismo. E' la barbarie".

Oggi ci vengono in mente le stesse parole:

Quello che è certo, cara Samantha Power, è che gli Stati Uniti hanno dal 2011 finanziato, addestrato e aiutato quelli che prima in Libia, poi in Siria, infine in Yemen combattono dalla parte dei terroristi.

Quello che è certo, cara Samantha Power, è che gli Stati Uniti hanno distrutto uno stato laico e con il Welfare più ricco e sviluppato del Mediterraneo Orientale (la Siria) e il paese con lo sviluppo umano più alto dell'Africa (Libia).

Quello che è certo, cara Samantha Power, è che gli Stati Uniti, dopo aver fatto finta di combattere l'Isis per un anno e mezzo, ora si sono trasformati nella sua forza aerea. Il 17 settembre un attacco aereo della coalizione a guida statunitense ha ucciso 62 soldati siriani e feriti altri 100, facilitando poi l'avanzata dell'Isis.

Quello che è certo è che gli Stati Uniti co-presiedono un gruppo di contrasto finanziario all'Isis tragicomico insieme a Italia e Arabia Saudita. In oltre un anno di 'lavori' non ha prodotto nessun rapporto, questo perché in tal caso avrebbe dovuto scrivere che i finanziatori dell'Isis co-presiedono il gruppo stesso.

Quello che è certo, cara Samantha Power, è che dal 2001 sono stati spesi 5 trilioni di dollari e il terrorismo è aumentato del 6.500%. Sono stati spesi 5 trilioni di dollari e l'esportazione di libertà e democrazia statunitense ha posto fine all'esistenza di Afghanistan, Iraq, Libia e Siria. Milioni sono i morti che pesano sulle vostre coscienze.

Quello che è certo, cara Samantha Power, è che in Siria è in atto una guerra di liberazione, una guerra di sovranità ed indipendenza contro il terrorismo internazionale. Una guerra per procura con terroristi da 89 paesi che avete armato, finanziato e foraggiato. Continuate a farlo, ma milioni di siriani non si sono arresi. Lottano ogni ora ad Aleppo, Deir Ezzor e Raqqa per un paese libero dal terrorismo internazionale e dai loro sponsor.

Quello che è certo, cara Samantha Power, è che dal 2001 i criminali siete voi. E la Siria peserà sulle vostre coscienze per sempre. Vi siete macchiati di innumerevoli ed indicibili crimini contro l'umanità e crimini di guerra che un giorno dovrete rendere conto in una nuova Norimberga.

Alessandro Bianchi

Le più recenti da notizia del giorno

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa