"Damasco e Baghdad hanno affrontato la questione della creazione di un ' centro per le operazioni congiunte' e le strategie per facilitare l'Air Force irachena ad attaccare l'ISIS sul confine e il territorio siriano", ha riferito ieri Osman al-Ghanemi, Capo di Stato Maggiore esercito iracheno dopo l'incontro con una delegazione militare siriana a Baghdad.
Nei giorni scorsi, l'esercito siriano e i suoi alleati hanno inflitto pesanti perdite all'ISIS nella zona desertica nella provincia di Homs, che ha facilitato il raggiungimento del confine con l'Iraq. Inoltre, le forze popolari irachene, Al-Hashad Al-Shabi, si stanno muovendo verso il confine iracheno-siriano dall'altra parte, conquistando zone che erano nelle mani del gruppo estremista.
Durante l'incontro, ha sottolineato Al-Ghanemi, le parti hanno anche discusso di intensificare la cooperazione e il coordinamento di intelligence per rafforzare la sicurezza comune della frontiera.
Inoltre, ha aggiunto l'alto ufficiale iracheno che stabilire la sicurezza al confine con la Siria e consentire all'aviazione di bombardare obiettivi dell'ISIS sul suolo siriano, accelererà l'eliminazione dell'ISIS.
L'avanzata dell'esercito siriano e delle forze irachene al confine tra i due paesi ha luogo mentre la cosiddetta coalizione anti-ISIS, guidata dagli Stati Uniti, ha attaccato le posizioni delle forze siriane sulla strada di Al-Tanf, una regione più sud e vicina al confine con la Giordania.
Il controllo di Al-Tanf permetterebbe la creazione di un collegamento terrestre tra le forze siriane e irachene. Al-Tanf dà anche l'accesso alla provincia di Deir al-Zur, dove c'è il maggior numero di pozzi di petrolio del paese.
di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...
di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe] Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Pino Arlacchi Le reazioni alla strage di Mosca sono, com’è ovvio, le più diverse e sono determinate dall’andamento di una guerra in corso. Siccome ci sono pochi dubbi...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa