"Siamo pronti a partecipare insieme ai ministeri siriani e alla Fondazione Aga Khan al restauro della Cittadella di Damasco", ha dichiarato Piotrovski.

Come ha spiegato, la "delegazione russa ha visitato la cittadella di Damasco ieri [24 novembre]."
La famosa pinacoteca di San Pietroburgo ha firmato oggi con il Direttorio generale delle antichità e dei musei della Siria (DGAM) un accordo di cooperazione per ripristinare i monumenti di Palmira .

Il direttore della DGAM Mahmud Hamud ha riferito ai giornalisti che esperti del museo Muscat , capitale dell'Oman, parteciperanno al restauro di Palmira, oltre ai russi.

Piotrovsky, da parte sua, ha affermato che i monumenti culturali siriani inviati a Muscat saranno restaurati con la partecipazione di specialisti russi, "sarà un esempio di cooperazione internazionale", ha affermato.

Ha anche difeso la necessità di organizzare una campagna internazionale per il recupero dei monumenti siriani, che non è stata ancora attuata.
"Tutti si sono dimenticati di Palmyra, tranne la Russia, che offre un esempio di cooperazione internazionale, in particolare a Muscat. L'Oman è un altro paese che non ha lasciato la Siria al suo destino", ha dricordato.
Piotrovsky ha nuovamente insistito sulla necessità che anche le organizzazioni internazionali partecipino: "È necessario rompere il blocco informativo e culturale, cercheremo di realizzarlo", ha concluso.