"Il ritorno di un milione di siriani nel paese è una continuazione del messaggio di vittoria che l'esercito ha realizzato contro il terrorismo", ha dichiarato Hussein Makhlouf, ministro siriano del governo locale e dell'ambiente, in un'intervista al giornale siriano vicino al governo, al-Watan.
Ha inoltre spiegato: "Alla luce delle direttive impartite dal presidente siriano, ogni cittadino che ritorna è supportato dai ministeri competenti, che gli forniscono i servizi necessari. E gli vengono dati 6 mesi prima di essere convocato per il servizio militare".
Un altro funzionario della direzione dell'immigrazione e dei passaporti ha assicurato che la maggior parte dei siriani che sono tornati provenivano dal Libano. Molti di loro vivevano in campi profughi.
Negli ultimi due giorni, sono circa 1400 i siriani che hanno lasciato il Libano in direzione della Siria.
Il funzionario siriano ha anche affermato di aver dato le direttive necessarie per facilitare le misure da adottare sui posti di frontiera con i paesi confinanti con la Siria che hanno ospitato i siriani in fuga.
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