Il Ministero della Salute siriano ha ricevuto una serie di aiuti medici nel quadro degli sforzi per combattere il Coronavirus, fornito dalla Società Russa di "RUSSAR" e dall'Organizzazione Internazionale Russa "Imperial Orthodox Palestine Society" a sostegno del gli sforzi del settore sanitario per combattere il virus.

L'aiuto comprende indumenti protettivi, medicinali e dispositivi di misurazione della temperatura.

Il 17 aprile , il Ministero della Salute aveva già ricevuto il primo lotto di aiuti medici dalla Russia che conteneva 50 respiratori, circa 10.000 COVID-19 test, 1.000 tute protettive multi-uso, e 1.000 tute protettive monouso.

In una dichiarazione ai giornalisti, l'ambasciatore russo a Damasco Alexander Efimov ha sottolineato che il suo paese continua a sostenere la Siria in tutti i settori, in particolare durante il periodo attuale a causa delle difficili circostanze risultanti dall'epidemia di coronavirus che richiedono di esercitare tutti gli sforzi per combattere la diffusione del virus.

Ha aggiunto che, nonostante la continuazione della crisi da dieci anni, la Siria ha le potenzialità e le opportunità per combattere con successo il virus.

Ha sottolineato che l'aiuto è stato fornito da due istituti di beneficenza e dal popolo russo per sostenere il popolo siriano, affermando che sarà fornita continuamente altra assistenza.
In una dichiarazione simile, il viceministro della sanità siriano Ahmad al-Khlifawi ha sottolineato che il sostegno russo alla Siria migliora le relazioni profonde tra i due paesi.

Al-Khlifawi ha ricordato che le istituzioni sanitarie in Siria continuano nonostante tutte le difficoltà a fornire servizi medici e ad adoperarsi per facilitare la diffusione del virus, esprimendo l'apprezzamento della Siria per il sostegno fornito dai paesi amici.