In una rinnovata operazione per allontanare la popolazione dalle vicinanze delle basi americane, un folto gruppo di miliziani fedeli all'esercito americano ha fatto irruzione nelle case dei cittadini siriani e li ha deportati dalle loro abitazioni, in un quartiere che è sotto il controllo dell'esercito americano e si affaccia sulla sua base illegale che ha stabilito nell'area del governatorato di Hasaka.

Parallelamente, uomini armati affiliati all'esercito americano hanno avvertito centinaia di famiglie di evacuare le loro case (di proprietà dell'Associazione dei sottufficiali e membri dell'esercito arabo siriano), nel quartiere di Al-Omran nella città di Hasaka.

Il corrispondente dell'Agenzia Sputnik nel governatorato di Hasaka ha riferito che un folto gruppo di uomini armati dell'organizzazione "Asayish", che è il braccio di sicurezza dell'organizzazione Forze democratiche siriane "FDS" sotto il controllo dell'esercito americano, ha preso d'assalto, sabato scorso, un complesso residenziale abitato da un gran numero di famiglie civili e sequestrato i loro membri con il pretesto che l'edificio è un alloggio pubblico di proprietà del governo siriano.

Il suddetto complesso residenziale si trova vicino al raduno delle istituzioni governative, che l'esercito americano ha sequestrato e ha stabilito il suo quartier generale.

Il corrispondente ha continuato dicendo che i miliziani fedeli all'esercito degli Stati Uniti hanno minacciato più di una volta i residenti del complesso negli ultimi giorni, e hanno chiesto che lasciassero le case e le consegnassero, in preparazione per sequestrarle e ospitarvi le loro famiglie.

Una fonte del governo siriano ha riferito a "Sputnik" che gli edifici residenziali presi di mira si trovano nel quartiere di Al-Nashwa Al-Sharia nella città di Hasaka, e sono di proprietà dei due progetti idrici governativi e delle società di strade e ponti nel governatorato.

La fonte ha spiegato che gli Asayish hanno preso d'assalto gli edifici residenziali con la forza delle armi, sabato scorso, costringendo i dipendenti a evacuare le case immediatamente sotto la minaccia di usare la forza contro di loro e le loro famiglie, assicurando loro che si tratta di istruzioni dirette dell'esercito di occupazione statunitense.

La fonte ha aggiunto che il numero di famiglie che vivono nell'edificio è 20, le quali vivono nelle case da decenni, e sono dipendenti del governo, denunciando questa pratica come disumana e immorale, soprattutto perché sono persone con reddito limitato e alla luce degli affitti alti delle case.

Nello stesso contesto, la milizia "Asayish", ha preso d'assalto le residenze dell'Associazione dei Sottufficiali e dei Membri dell'Esercito Arabo Siriano nel quartiere di Al-Omran nella città di Al-Hasakah, quasi 100 appartamenti, ed ha minacciato di evacuare le loro case entro 48 ore, altrimenti saranno presi d'assalto anche con la forza delle armi.

Uno degli ufficiali in pensione dell'esercito siriano e quelli che vivono nei dormitori hanno detto al corrispondente dello Sputnik ad Hasakah che le case appartengono a loro, perché è secondo il sistema di abbonamento annuale e hanno i loro documenti che ne dimostrano la proprietà.

Fonti civili vicine alle milizie FDS di Hasakah hanno indicato al corrispondente di "Sputnik" che le forze di occupazione americane gli avevano ordinato alle milizie di sequestrare tutte le case private, pubbliche e cooperative vicino al quartier generale delle forze di occupazione o milizie e le loro prigioni in tutti i quartieri di Hasakah.

È interessante notare che gli edifici residenziali appartenenti allo stato siriano nel governatorato di Hasaka sono coperti da un precedente accordo tra la leadership delle "unità curde" e l'esercito arabo siriano, sponsorizzato dalla Russia alla base di Hmeimim alla fine del 2016, che prevedeva che non ci fossero pregiudizi e l'avvicinamento alle unità abitative che appartengono allo stato