Il caso viene alla luce grazie al Wall Street Journal - che cita fonti dirette della Marina statunitense - ed è estremamente significativo. Siamo ad inizio aprile e due navi della Guardia Costiera degli Stati Uniti nel Golfo Persico sono state circondate da navi presumibilmente appartenenti al Corpo della Guardia Rivoluzionaria Islamica dell'Iran.

L'incidente è avvenuto il 2 aprile, secondo la ricostruzione dei funzionari della US Navy citati dal WSJ, ed è stato effettuato da motoscafi d'attacco e una nave d'appoggio Harth 55 che hanno circondato due navi della Guardia Costiera che pattugliavano le acque internazionali nella parte meridionale del Golfo Persico.

Secondo l'esercito americano, una delle navi iraniane ha navigato ripetutamente davanti alle prue delle navi statunitensi, la Monomoy e la Wrangell, avvicinandosi a una distanza di 64 metri. Ciò ha costretto il Wrangell a eseguire manovre difensive per evitare una collisione, hanno aggiunto.

Gli equipaggi statunitensi hanno emesso più avvisi per un periodo di tre ore e, nonostante l'equipaggio dell'Harth 55 abbia risposto, la nave ha continuato a eseguire manovre non sicure, ha proseguito Rebecca Rebarich, portavoce della Quinta flotta della Marina degli Stati Uniti, che pattuglia la regione.

Le navi del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche si sono ritirate dopo tre ore di comportamento "pericoloso e poco professionale", ha aggiunto Rebarich.

Secondo il Wall Street Journal, non è chiaro se le azioni delle navi iraniane fossero dirette da Teheran o se agissero da sole.

Un episodio simile si è verificato nell'aprile 2020 , quando undici navi del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane "hanno ripetutamente effettuato approcci pericolosi e molesti" a sei navi da guerra statunitensi operanti nelle acque internazionali del Golfo Persico.

Secondo una dichiarazione rilasciata all'epoca dal Comando centrale degli Stati Uniti, le navi iraniane "hanno ripetutamente attraversato la prua e la poppa" degli Stati Uniti "a brevissima distanza e ad alta velocità" e una di loro si sarebbe avvicinata a una distanza di circa trenta piedi da una nave americana.