Guerra in alto mare Iran-Israele? Nave cargo israeliana attaccata nell'Oceano Indiano

03 Luglio 2021 20:10 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Una nave mercantile israeliana è stata attaccata a nord dell'Oceano Indiano, riporta la televisione libanese Al-Mayadeen , citando "fonti attendibili" che si dice siano a conoscenza della situazione.

Tuttavia, Barak Ravid, collaboratore di Walla News e Axios con sede a Tel Aviv, ha indicato che un alto funzionario israeliano gli ha confermato che la nave presa di mira è di proprietà di un uomo d'affari israeliano.

Le fonti di Al-Mayadeen hanno affermato che è scoppiato un incendio a bordo della nave e che la nave mercantile è stata "colpita da un'arma sconosciuta". Nessun gruppo si è assunto la responsabilità.

Le fonti hanno anche indicato che la nave è stata attaccata mentre si spostava da un porto di Jeddah, in Arabia Saudita, verso la costa degli Emirati.

Non è chiaro cosa possa aver fatto la nave israeliana in un porto saudita. In teoria non ci dovrebbero essere relazioni diplomatiche Tra Tel Aviv e Riad. Appunto, in teoria

Guerra segreta in alto mare

L'incidente riportato oggi arriva sullo sfondo di una guerra segreta in corso da parte di Israele e Iran contro le rispettive flotte commerciali.

Ad aprile, i media iraniani hanno riferito che una nave mercantile battente bandiera israeliana chiamata Hyperion Ray era stata presa di mira da un missile al largo delle coste degli Emirati. Pubblicamente, i funzionari israeliani erano a conoscenza dei rapporti ma non li avrebbero confermati. Tuttavia, funzionari in condizione di anonimato alla Tv israeliana Channel 12 avevano confermato che l'incidente ha avuto luogo, accusando l'Iran.

Sempre ad aprile, la Saviz, una nave da carico generale iraniana, è stata attaccata nel Mar Rosso, con l'Iran che ha confermato l'esplosione a bordo della nave che, secondo i funzionari era impegnata in un'operazione antipirateria. I danni furono lievi e non ci furono vittime. Il New York Times ha riferito che Israele aveva notificato agli Stati Uniti che le sue forze avevano attaccato la Saviz.

In precedenza, l'allora primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu aveva accusato l'Iran di un attacco di febbraio contro una nave di proprietà israeliana, la Helios Ray, caduta sotto il fuoco di missili nel Mare di Oman. L'Iran ha negato con forza qualsiasi coinvolgimento in quell'incidente, accusando Israele di aver condotto un'elaborata "operazione sotto falsa bandiera".

Secondo quanto riferito dai media israeliani, un'altra nave mercantile israeliana è stata danneggiata da un "missile iraniano" a marzo mentre attraversava il Mar Arabico nel suo viaggio dalla Tanzania all'India.

A marzo, i media statunitensi hanno rivelato che Israele in due anni ha preso di mira almeno una dozzina di navi mercantili iraniane che tentavano di consegnare petrolio alla Siria.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa