70 anni di Xinjiang: sviluppo, apertura e unità

di CGTN

Nella stagione dorata dell'autunno, la colorita terra dello Xinjiang è di nuovo entrata nel periodo del raccolto. Lungo il fiume Tarim sconfinate distese di cotone ondeggiano come un mare d'argento; la ferrovia attraversa i monti Tianshan, collegando il nord e il sud, i treni di China Railway Express trasportano specialità dello Xinjiang verso l'Asia e l'Europa attraverso il valico di frontiera di Alashankou, mentre l'uva di Turpan raggiunge direttamente le tavole delle famiglie grazie all'e-commerce... ecco il vivido ritratto dei risultati raggiunti in 70 anni dalla Regione Autonoma dello Xinjiang Uigur.

Oggi lo Xinjiang ha registrato risultati senza precedenti nello sviluppo economico-sociale e nel miglioramento del tenore di vita dei suoi abitanti. I dati mostrano che nel 2024 il PIL dello Xinjiang aveva superato per la prima volta la soglia dei 2 trilioni di yuan, riflettendo un tasso di crescita medio annuo del 7% rispetto al 2012, se adeguato a prezzi costanti.

Lo Xinjiang ha continuato a promuovere progetti a beneficio della popolazione, concentrandosi su occupazione, istruzione, assistenza sanitaria e alloggi. Alla fine del 2024 il numero totale di occupati nella regione autonoma è aumentato dai 12,46 milioni di persone del 2012 ai 13,91 milioni, con un aumento dell'11,64%. Oggi c'è in media un asilo d’infanzia ogni 106 bambini in età prescolare e una scuola elementare ogni 817 alunni. Il tasso lordo di iscrizione alle scuole superiori ha raggiunto il 97,74%, mentre il tasso di standardizzazione degli ospedali sanitari e ambulatori medici di base ha raggiunto il 100%...

Oggi lo Xinjiang non è più una remota regione di frontiera chiusa e isolata, ma un'avanguardia dell'apertura verso ovest. Nel 2024 la regione ha stabilito scambi economici e commerciali con oltre 200 paesi e regioni in tutto il mondo, con il volume totale dell’import-export che è cresciuto dai 158,96 miliardi di yuan del 2012 ai 434,16 miliardi di yuan del 2024.

Oggi lo Xinjiang è fiorente e prospero in tutti i settori, con oltre 26 milioni di persone di tutti i gruppi etnici unite strettamente come i chicchi di un melograno, e per il futuro sarà sicuramente ancora più radioso e glorioso.

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