Secondo fonti non ufficiali, raccolte dall’emittente libanese Al Mayadeen, il presidente ad interim della Siria, Ahmad al-Sharaa potrebbe aver lasciato la capitale siriana Damasco con la sua famiglia a causa di problemi nella sicurezza nel Paese arabo.
Secondo alcune indiscrezioni, citati dall’emittente libanese, sarebbero avvenuti l’assassinio di tre importanti figure dell'amministrazione transitoria siriana, tra i quali il ministro della Difesa Marhaf Abu Qasra, in un clima di tensione sulla sicurezza e di incertezza sulla scena politica.
Fonti non ufficiali hanno confermato che un'unità militare è entrata nell'edificio della radio e della televisione della capitale, dove supervisionava direttamente le operazioni dei media, in un'azione descritta come sorprendente.
Non c'è stato alcun chiarimento ufficiale per smentire o confermare questa notizia.
Gli eventi coincidono con le attuali tensioni nella Siria meridionale, dove i cieli della provincia di As-Suwayda sono stati teatro di intensi attacchi da parte di aerei da guerra israeliani, insieme a vari droni e velivoli.
Un convoglio di combattenti tribali è stato attaccato anche sull'autostrada Palmira-Homs, oltre ad aver subito attacchi aerei nelle zone di Homs e Daraa.
Nel frattempo, proseguono gli scontri tra milizie tribali e fazioni locali nella zona rurale di Sweida, dove queste ultime si erano dispiegate in città per garantire il servizio di pattugliamento e ridurre le tensioni.
Fonti locali segnalano un'interruzione totale delle comunicazioni e della fornitura di energia elettrica a Sweida, nel timore di un'escalation militare ai confini del governo.
Continuano gli scontri a Sweida; le tribù di Daraa dichiarano la mobilitazione generale
Nel governatorato di Sweida sono proseguiti violenti scontri tra fazioni militari druse e fazioni tribali nelle città e nei villaggi della zona rurale occidentale di Sweida.
In un'ulteriore escalation, le tribù di Daraa hanno dichiarato una "mobilitazione generale" a sostegno dei loro membri a Sweida e per affrontare le fazioni druse, una mossa che minaccia di ampliare la portata dei combattimenti nella Siria meridionale.
Le tensioni hanno colpito anche gli studenti universitari siriani. Fonti dell'Università di Aleppo hanno riferito che diversi studenti drusi sono stati aggrediti nei dormitori universitari prima di essere trasferiti nei quartieri di Ashrafieh e Sheikh Maqsoud, entrambi sotto il controllo delle SDF, per garantire la loro sicurezza nel clima di tensione e incitamento settario.
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