Il numero sarà apparentemente molto limitato, ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha promesso di inviare altri missili Patriot in Ucraina, ha riferito Axios, citando fonti informate su una recente telefonata tra Trump e il leader ucraino Vladimir Zelensky.
La scorsa settimana, il Pentagono ha annunciato la sospensione di alcune spedizioni di armi all'Ucraina, tra cui munizioni di precisione e intercettori per la difesa aerea, citando preoccupazioni circa l'esaurimento delle scorte statunitensi.
Lunedì, tuttavia, Trump ha dichiarato che Washington avrebbe continuato a inviare "armi difensive" a Kiev. Anche il portavoce del Pentagono, Sean Parnell, ha confermato che, su indicazione del presidente, il Dipartimento della Difesa avrebbe "inviato ulteriori armi difensive all'Ucraina".
Trump non ha rivelato esattamente quali armi sarebbero state consegnate o in quale quantità, ma secondo Axios, il leader statunitense ha detto a Zelensky durante una telefonata di venerdì che gli Stati Uniti avrebbero inviato immediatamente dieci missili intercettori Patriot.
Si stima che ogni missile Patriot costi circa 4 milioni di dollari e si ritiene che l'industria della difesa statunitense ne produca attualmente circa 500 all'anno. I protocolli di difesa aerea statunitensi richiedono in genere il lancio di almeno due missili per intercettare un singolo bersaglio in arrivo.
Trump si è anche impegnato ad aiutare Kiev a trovare altri modi per ottenere munizioni. Secondo quanto riferito, Trump starebbe facendo pressione sulla Germania affinché fornisca a Kiev più armi proprie, tra cui una delle sue batterie Patriot.
Il segretario alla Difesa Pete Hegseth, che avrebbe ordinato personalmente la recente sospensione, avrebbe individuato batterie Patriot disponibili in Germania e Grecia, che gli Stati Uniti potrebbero finanziare e reindirizzare all'Ucraina.
AGGIORNAMENTI Ore 20:30 Il ministro della Difesa iraniano arriva in Cina per il forum sulla sicurezza Il ministro della Difesa iraniano Aziz Nasirzadeh è arrivato in Cina per un...
di Agata Iacono Cos'è la droga che l'autorità palestinese avrebbe trovato mescolata alla farina dei cosiddetti aiuti umanitari gestiti dai contractors, (leggi...
"Israele ha il coraggio di fare quello che l'Europa non ha il coraggio di fare". In un discorso shock pronunciato alla seduta plenaria dell'Europarlamento dello scorso 17 giugno, sfuggito alla totalità...
di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe] Andiamo al sodo. Il devastante attacco all'Iran da parte dello psicopatico genocida “prescelto”...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa