di Carlo Rovelli*
Di tutti gli argomenti in difesa delle democrazie liberali, il più strampalato è l'argomento che queste siano migliori perché tutti preferiscono vivere nei paesi dove queste democrazie sono al potere.
Per vedere quanto sia perverso questo argomento, basta usarlo in situazioni simili: l'aristocrazia francese era migliore della repubblica, perché tutti avrebbero preferito essere aristocratici. È bene che ci siano i super ricchi con trilioni, come mostra il fatto che potendo scegliere ciascuno preferirebbe essere trilionario piuttosto che essere un poveraccio. Erano bene i padroni degli schiavi, perché tutti preferivano essere schiavisti piuttosto che schiavi. Gli attuali paesi democratici sono fra i più ricchi, e lo sono diventati nei secoli del colonialismo: è da allora che dominano militarmente il mondo, e lo fanno ancora.
È ovvio che tutti preferiscano vivere in un posto ricco piuttosto che in un posto povero. Un sacco di gente che può sta andando a vivere a Dubai, e certo non perché sia democratico, ma perché, grazie al petrolio, è super ricco. Forse vale la pena ricordare anche che ai ricchi aristocratici francesi, ahimè, è stata tagliata la testa. Se potessimo evitarlo alle democrazie liberali, non sarebbe meglio? miliardi di esseri umani, molto più poveri, ci stanno guardando. L'aristocrazia inglese, invece, è scesa a compromessi. E, bene o male che sia, i lord inglesi stanno ancora piuttosto benino.
*Post Facebook del 12 dicembre 2025
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