Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha firmato un ordine esecutivo che impone sanzioni alla Corte Penale Internazionale (CPI), accusando l'organismo di attaccare indebitamente il suo paese e Israele. L'ordine prevede sanzioni finanziarie e di visto per le persone e i loro familiari che collaborano alle indagini della CPI su cittadini statunitensi o alleati di Washington. Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti applicheranno conseguenze "tangibili e significative", che potrebbero includere il congelamento di beni e attività, nonché il divieto di ingresso negli Stati Uniti per funzionari, dipendenti e agenti della CPI e i loro familiari diretti, poiché la loro presenza sarebbe "dannosa" per gli interessi USA.
Trump ha affermato che la CPI, senza una base legittima, ha avviato indagini preliminari su personale statunitense e di alcuni alleati, tra cui Israele, e ha abusato del suo potere emettendo ordini di arresto infondati contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant. Ha inoltre sottolineato che la CPI non ha giurisdizione su Stati Uniti e Israele, poiché nessuno dei due paesi è membro dell'organizzazione, e che entrambe le nazioni sono democrazie con eserciti che rispettano le leggi di guerra. Ha definito qualsiasi tentativo della CPI di indagare o arrestare una "minaccia insolita e straordinaria" alla sicurezza nazionale e alla politica estera degli Stati Uniti.
Questa decisione arriva dopo che i democratici del Senato hanno bloccato un tentativo repubblicano di sanzionare la CPI in risposta agli ordini di arresto emessi contro Netanyahu e Gallant per le operazioni militari israeliane a Gaza. Nel frattempo, la CPI ha adottato misure preventive per proteggere il proprio personale da possibili sanzioni statunitensi, anticipando gli stipendi di tre mesi e preparandosi a fronteggiare restrizioni finanziarie che potrebbero paralizzare il tribunale.
AGGIORNAMENTI Ore 20:30 Il ministro della Difesa iraniano arriva in Cina per il forum sulla sicurezza Il ministro della Difesa iraniano Aziz Nasirzadeh è arrivato in Cina per un...
di Agata Iacono Cos'è la droga che l'autorità palestinese avrebbe trovato mescolata alla farina dei cosiddetti aiuti umanitari gestiti dai contractors, (leggi...
"Israele ha il coraggio di fare quello che l'Europa non ha il coraggio di fare". In un discorso shock pronunciato alla seduta plenaria dell'Europarlamento dello scorso 17 giugno, sfuggito alla totalità...
di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe] Andiamo al sodo. Il devastante attacco all'Iran da parte dello psicopatico genocida “prescelto”...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa