L'organizzazione Fundamedios ha denunciato che in Ecuador, dall'inizio del 2025, si sono già verificati oltre 170 attacchi contro giornalisti e media, tra minacce, aggressioni e censure. L'impunità per questi crimini è la norma: dal 2008 sono stati registrati quasi 4.000 episodi e, dal 2005, quattordici giornalisti sono stati uccisi, la maggior parte in casi irrisolti. Solo quest'anno, tre operatori dell'informazione sono stati assassinati.
???? #COMUNICADO | ???? En Ecuador, 14 periodistas han sido asesinados desde 2005. La mayoría de los casos sigue sin justicia. Sin justicia no hay libertad de prensa. Exigimos acciones urgentes a Fiscalía y al Consejo de Comunicación. #FinALaImpunidad #LibertadDePrensa
— FUNDAMEDIOS (@FUNDAMEDIOS) November 2, 2025
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La situazione riflette un allarmante quadro di persistente violenza e censura. Secondo Fundamedios, l'assenza di condanne e di politiche di protezione efficaci non è solo un fallimento della giustizia, ma invita il messaggio che aggredire i giornalisti non abbia conseguenze, alimentando un circolo vizioso che mette a rischio la libertà di stampa e soffoca la verità.
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