di Marinella Correggia
Secondo i dati ufficiali - cioè governativi-, i Paesi bassi hanno registrato, nel 2021, 15.000 morti più di quanto atteso; l’eccesso di mortalità è stato pari a quello registrato nel 2020.
Fervono le interpretazioni. Secondo Ruben van Gaalen, funzionario del Centraal Bureau voor de Statistiek (Cbs, l’organismo ufficiale responsabile per il coordinamento generale dei servizi statistici) il numero di morti in eccesso potrebbe essere dovuto a un ritmo lento delle vaccinazioni contro Covid-19. Il Belgio invece nel primo anno della pandemia ha avuto un eccesso di mortalità molto superiore a quello dei Paesi bassi ma nel 2021 non ha avuto eccesso di mortalità, sostiene van Gaalen. Le statistiche olandesi sulle cause di morte saranno pubblicate in febbraio o marzo, e allora “si vedrà che Covid spiega in gran parte l’eccesso di mortalità; forse c’è una parte non spiegata, ma piccola” (https://nltimes.nl/2022/01/07/slow-covid-vaccination-maybe-behind-netherlands-high-mortality-report).
Tuttavia, il confronto nei trend vaccinali fra Paesi bassi e Belgio non rileva differenze sostanziali tali da giustificare le affermazioni di van Gaalen. Una netta accelerazione delle vaccinazioni si è avuta nei mesi estivi in entrambi i contesti.
Così, il Parlamento olandese ha già chiesto all'unanimità un'indagine indipendente il 1° dicembre 2021. Il deputato Peter Omtzigt ha infatti presentato una mozione in parlamento chiedendo un’indagine indipendente sui dati di eccesso di mortalità. All’epoca, il Cbs riportava un eccesso di mortalità da 800 a 900 persone a settimana, mentre l’Istituto di salute pubblica (Rivm) contava solo circa 300 morti a settimana a causa di Covid-19 (file:///C:/Users/utente/Downloads/Motie_van_het_lid_Omtzigt_over_een_onderzoek_naar_de_oorzaken_van_oversterfte_.pdf). La mozione è stata approvata da 150 parlamentari di tutti i partiti.
Il governo non ha fatto nulla, accusano due esperti, Ronald Meester professore di teoria delle probabilità alla Libera Università di Amsterdam, e l’economista della salute Eline van den Broek-Altenburg sul quotidiano Volkskrant https://www.volkskrant.nl/columns-opinie/opinie-onderzoek-naar-oversterfte-dient-nu-eindelijk-ter-hand-te-worden-genomen~b50376c9/?referrer=https%3A%2F%2Fwww.heise.de%2F: "Uno studio della mortalità in eccesso deve essere finalmente reso possibile e al più presto. Anche se c'è chiaramente un aumento della mortalità nei Paesi Bassi, la causa rimane poco chiara. In che misura giocano un ruolo Covid-19 o la vaccinazione contro Covid-19”?
I due rilevano che, nel corso di dicembre (malgrado l’introduzione di restrizioni e blocchi), l’eccesso di mortalità è aumentato ulteriormente, arrivando circa 1.200 persone a settimana, secondo i dati del Cbs. Le cause non sono chiare: potrebbero essere in parte le vittime del coronavirus (registrate o meno), potrebbe essere l’impatto su altre patologie per via delle cure ritardate (e le associazioni di anziani sottolineano anche l’effetto letale di una solitudine aggravatasi), ma anche le vaccinazioni di massa potrebero avere qualcosa a che fare. Dopo tutto, una recente ricerca mostra che, sulla base dei dati attuali, non si può escludere che le vaccinazioni, protettive contro Covid, siano rischiose in una certa misura anche sopra i 65 anni.
Proseguono i due esperti: la ricerca internazionale mostra che c'è una grande varietà nel rapporto tra l’eccesso di mortalità e la mortalità legata a Covid-19. In alcuni paesi, come il Messico, vediamo un’alta mortalità e un numero relativamente basso di morti attribuiti a Covid-19. In altri paesi, il rapporto è molto diverso. Questo indica in parte quanto bene il paese può far fronte al picco nell’assistenza sanitaria, e in parte quanto è grande il problema della mortalità legata ad altri problemi.
Si chiede dunque “uno studio indipendente, condotto da statistici, medici, analisti di dati e scienziati della salute, che dovrebbero avere accesso a tutti i dati di partenza, naturalmente con adeguate garanzie di privacy. Dunque i dati demografici, socio-economici (come il reddito), lo stato di vaccinazione, le comorbidità, e tutti i dati su eventuali ricoveri. Questa ricerca è necessaria per determinare le cause cliniche dell'eccesso di mortalità, l'effetto delle misure pandemiche, se alcuni gruppi della società sono colpiti in modo sproporzionato, e la performance dei Paesi bassi rispetto ai paesi vicini. È possibile che una parte dell'eccesso di mortalità rimanga inspiegabile, ma dobbiamo fare ogni sforzo per capire”.
Infatti, “solo quando sapremo di più sulle possibili cause dell'alto tasso di mortalità, potremo forse placare le preoccupazioni e prendere le giuste decisioni politiche, mediche e sociali. Un incidente con dieci o cento morti porta sempre a un'indagine, e i numeri coinvolti sono molto più grandi. Pertanto, ci sembra irresponsabile aspettare ancora”, concludono i due ricercatori.
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