di Michele Blanco

Il compito dell'Unione europea, se fosse stata rispettosa dei motivi fondamentali per cui è nata e indipendente dall'amministrazione Biden, sarebbe stato di cercare di evitare la guerra e mediare per preparare la pace.

Invece ha parteggiato per la guerra, ha inviato armi, "consulenti militari" e mercenari vari, quindi sta perdendo la guerra e la pace non l’ha preparata. Anzi oggi la Pace nella UE è vietata, ma con quale consultazione popolare sulla questione che è di vitale importanza?

Oggi ci troviamo di fronte al dramma esistenziale delle migliaia di “esperti”, “politici”, “giornalisti” che dal 2022 sono passati ad indicare con certezza, dalle peggiori malattie fisiche e mentali di Putin, alle lavatrici rubate dai russi in mancanza di chip, alle vanghe, ai cavalli, ai calzini bucati dei soldati russi e persino scomodato eserciti nord coreani mai esistiti.

Tutto questo ci sta portando la guerra in casa. Una ricerca fatta in modo eccellente da Confartigianato (dati dal 2022 al luglio 2024) ha dimostrato che: Mancate esportazioni in Russia e Ucraina – 13,4 miliardi, Perdita export in Germania – 18,4, Maggiore costo delle importazioni di energia dall’estero 78,9 miliardi. Maggiori oneri finanziari per le imprese – 44,3 miliardi, – 7% la produzione industriale nazionale.

In questo triste scenario tutti tacciono sulle vere cause, la scelta della guerra, delle sanzioni e non ultime i terribili tagli sulle politiche sociali, sulla sanità, sulla scuola, sul lavoro dei governi da vent’anni a questa parte che hanno aiutato, accuratamente, tutto questo.

Purtroppo i tecnotici neoliberisti che comandano nell' UE insistono nel volere la guerra a tutti i costi, parlano ancora di spese militari di armi, di sanzioni. I risultati reali sono che: Nella Federazione Russa, solo per esempio, il PIL 2024 è cresciuto oltre il 4% e con un inflazione europea del 13% i tassi d’interesse attivi delle banche (pagati ai clienti) arrivano al 22% La piena occupazione in Russia causa aumenti di salario oltre misura ed i russi hanno invaso per le vacanze, invece di Rimini Firenze e Roma, le spiagge dell’Asia e delle altre località non europee. Solo per citare alcuni esempi e con buona pace del maggiordomo dell'ideologia neoliberista Draghi che aveva previsto tutto … esattamente il contrario di come sono andate realmente le cose.

Le ultime esternazioni del presidente Mattarella, che non dice nulla del genocidio perpretato dagli israeliani nei territori palestinesi, hanno poi prodotto un impossibile ritorno dei marchi della moda italiani e delle nostre aziende leader sul mercato russo. Un vero capolavoro della cosiddetta classe “dirigente” italica.

Gli USA faranno la pace con i Russi, ora con i dazi entreranno in guerra economica contro l’Europa, a Trump, discusso e ridicolo affarista presidente degli USA, interessano solo gli affari, anche i più loschi.

Il mondo contemporaneo sta cambiando, si sta cercando una possibile alternativa all’arrogante, neocoloniale disordine mondiale basato sulla violenza economica e militare made in USA e, anche, dell'UE. I Paesi aderenti al Brics, che oggi rappresentano il 60% della popolazione mondiale ed il 40 % del PIL, sono proprietari della maggioranza delle risorse naturali e con una produzione, in alcuni campi leader, stanno proseguendo sulla strada della piena liberazione dal dollaro.

In questo contesto chi vuole morire per la baronessa Ursula von der Leyen?