Secondo quanto riportato da Bloomberg ieri, l'Arabia Saudita e un importante produttore cinese di turbine eoliche sono prossimi a un accordo per sviluppare un nuovo impianto di energia rinnovabile nel regno.
L'accordo giunge in un momento in cui Riad continua a cercare di diversificare la propria economia oltre la produzione di petrolio, localizzare le catene di approvvigionamento ed espandere i legami economici con la Cina.
Bloomberg ha spiegato che il fondo sovrano saudita e Vision Industries, un'azienda privata produttrice di energia rinnovabile, potrebbero firmare un accordo con Envision Energy Co, una multinazionale cinese con sede a Shanghai, già questa settimana.
Envision ha già un'attività significativa in Arabia Saudita. L'azienda cinese fornisce turbine eoliche per la NEOM Green Hydrogen Co, da quasi 9 miliardi di dollari, che utilizzerà l'energia solare ed eolica per creare idrogeno per la produzione di elettricità.
Si prevede che l'impianto a idrogeno NEOM produrrà 600 tonnellate di idrogeno privo di emissioni di carbonio al giorno entro il 2026, sufficienti ad alimentare circa 20.000 autobus a idrogeno.
AGGIORNAMENTI Ore 20:30 Il ministro della Difesa iraniano arriva in Cina per il forum sulla sicurezza Il ministro della Difesa iraniano Aziz Nasirzadeh è arrivato in Cina per un...
di Agata Iacono Cos'è la droga che l'autorità palestinese avrebbe trovato mescolata alla farina dei cosiddetti aiuti umanitari gestiti dai contractors, (leggi...
"Israele ha il coraggio di fare quello che l'Europa non ha il coraggio di fare". In un discorso shock pronunciato alla seduta plenaria dell'Europarlamento dello scorso 17 giugno, sfuggito alla totalità...
di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe] Andiamo al sodo. Il devastante attacco all'Iran da parte dello psicopatico genocida “prescelto”...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa