Le forze armate della Russia hanno la seconda più grande flotta di aerei militari al mondo, secondo la ricerca World Air Forces 2022, pubblicata dalla rivista FlightGlobal e diffusa dall’agenzia TASS.
Secondo la ricerca, la Russia ha 4.173 velivoli militari, ovvero l'8% del numero totale in tutto il mondo. Gli Stati Uniti sono in cima alla lista, con 13.246 velivoli (25%). La Cina è terza, con 3.285 aerei ed elicotteri militari in servizio. Tra i primi cinque paesi troviamo anche India (2.182, ossia il 4%) e Corea del Sud (1.595, il 3%).
Più in basso nell'elenco ci sono Giappone (1.449 o 3%), Pakistan (1.387 o 2%), Egitto (1.062 o 2%), Turchia 1.057 o 2%) e Francia (1.055 o 2%). Altri Stati hanno 22.781 velivoli in totale, o (43%).
A dicembre 2021, un totale di 53.271 aerei ed elicotteri militari sono in servizio in tutto il mondo.
I caccia da combattimento multiruolo russi Sukhoi Su-27 e Su-30 sono il secondo aereo militare più popolare al mondo, secondo la ricerca pubblicata da FlightGlobal.
I risultati mostrano che oltre 1.000 caccia Su-27/Su-30 erano in servizio nelle flotte di aerei militari di tutto il mondo a dicembre 2021. I caccia russi rappresentavano il 7% della flotta globale di aerei da combattimento. I caccia F-16 statunitensi sono in cima alla classifica con 2.248 velivoli (15% del totale), mostra lo studio.
La classifica Top 10 di Flight Global includeva anche i caccia russi MiG-29 (822 velivoli, 6%) e gli aerei d'attacco Su-25 (474 velivoli, 3%).
A dicembre 2021, 14.713 aerei da combattimento erano in servizio operativo nelle flotte di aerei militari di tutto il mondo, afferma il rapporto.
Insomma, la ricerca conferma l’alta qualità dell’aviazione militare russa apprezzata in tutto il mondo. Un’aviazione all’avanguardia e che si arricchisce costantemente di nuovi velivoli dotati delle tecnologie più moderne.
di Alessandro BianchiAnnelle Baerbock è il principale megafono in Europa di tutti i crimini (recenti e passati) della Nato. Impegnata in prima persona a fomentare e invocare cambi di regime, sanzioni,...
di Patrizia Cecconi Verso la fine del 1800 il filosofo e sociologo tedesco W.M. Wundt parlò di eterogenesi dei fini come effetto di azioni umane che divergono dai fini originari producendo risultati...
«È morto in ospedale l'unico soldato nordcoreano catturato finora dagli ucraini, il fante che doveva servire a dimostrare il coinvolgimento del dittatore Kim al fianco di Putin»...
In conferenza stampa, la sua ultima nel ruolo di Segretario di Stato degli Stati Uniti, Blinken è stato interrotto da un grande giornalista, Max Bluementhal che in meno di un minuto gli ha posto...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa