Ministra per grazia (politica) ricevuta

15 Dicembre 2025 07:00 Angelo d'Orsi


di Angelo d'Orsi

La signora Anna Maria Bernini, che ha vinto il terno al lotto di essere insignita del titolo e del ruolo di Ministro della Repubblica, ministro dell’Università (addirittura!), dopo tre anni di gestione del dicastero, tra l’inutile e il dannoso, si è esibita in una performance disgustosa nelle forme e infame nel contenuto. Agli studenti che coraggiosamente sono andati a contestarla alla festa (!?) della destra di governo, la festa meloniana – alla quale ogni politico per bene dovrebbe rifiutare di partecipare – segnalando le anomalie del test per l’accesso alla facoltà di Medicina, le assurdità e la violenza di quella prova, agli studenti che in sostanza le chiedevano udienza, dato che si tratta del loro presente e del loro possibile avvenire, che una prova di ingresso allucinante rischia di cancellare, come ha risposto la sullodata? Levandosi in piedi, nella speranza di dominare la situazione, e insultando quei ragazzi e ragazze che chiedevano ascolto.

E qual è stato l’insulto? Quello canonico di Berlusconi (che però lo aveva usato ridendo) e che recentemente un patetico ex ministro ha esibito in un braccialetto in tv: “Siete sempre solo dei poveri comunisti!”. Ovviamente la parola comunista per Berlusconi, per Bernini come per Sangiuliano, rappresenta un’ingiuria. Ma, al di là di questo, che senso aveva ripetere la frase? In quel contesto, nessuno. Dunque la signora Bernini, ministra per grazia politica ricevuta, ha confermato non soltanto di essere del tutto inadeguata al ruolo – ossia dirigere il comparto Università e Ricerca –, ma di non avere la minima idea di che cosa voglia dire rappresentare le istituzioni.

PS -
Mi sia consentito un post scriptum. Anni fa, in un programma tv, lei e la sua sodale Ravetto, per tutto il (poco) tempo nel quale io cercavo di parlare, argomentando, mi interruppero continuativamente, ripetendo, all’unisono: “E lei sarebbe un professore!?”. Come aveva fatto anche l’egregio Salvini, in altro programma televisivo: “Bel professore, lei! Io i miei figli certo non li mando da lei…E lei sarebbe un professore…!?” e via berciando.
Classe di governo. Costoro vanno mandati tutti a casa, al più presto, prima che rechino danni irreparabili alla vita istituzionale, al dibattito politico, e alla pubblica moralità di questo paese
------------------


IL LIBRO PIU' CENSURATO DELL'ANNO:

Le più recenti da OP-ED

On Fire

"Se l'Italia entra in guerra".... un sondaggio shock del Garante agli adolescenti italiani

di Agata Iacono per l'AntiDiplomatico "Come ti informi sulla guerra? Quali emozioni provi davanti alle immagini dei conflitti? Cosa pensi del ruolo della tua generazione nella costruzione...

L'Ambasciata russa pubblica le "risposte di Lavrov che il Corriere della sera si è rifiutato di pubblicare"

Nei suoi profili social l'Ambasciata della Federazione russa in Italia ha accusato il Corriere della Sera di aver tagliato in modo pretestuoso l'intervista che il ministro degli esteri russo Lavrov gli...

"Attacchi preventivi" della Nato? Il Generale Andrei Gurulëv sintetizza la pianificazione strategica russa

  di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico La Russia non aspetterà che un eventuale conflitto passi a quella che l'Occidente definisce una fase "convenzionale". In caso di una guerra di vasta...

Crosetto e il Totalitarismo di Guerra: chi non pensa come la NATO è un nemico della Nazione

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Il nuovo millennio iniziava con una grande promessa per noi della generazione Erasmus: Internet. La connessione ci avrebbe garantito libertà e democrazia,...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa