In una recente intervista, il capo della Repubblica Popolare di Donetsk (DNR), Denis Pushilin, ha annunciato che i depositi di litio vicino al villaggio di Shevchenko, in precedenza controllati dall'Ucraina, ora sono sotto il controllo russo. Ha inoltre sottolineato che il presidente ucraino Zelensky aveva cercato di scambiare questi depositi con l'Occidente.
I depositi di litio di Shevchenko, scoperti nel 1982, sono considerati tra i maggiori presenti in Europa, con stime di riserve di 13,8 milioni di tonnellate. Inoltre, la zona è ricca di altre risorse naturali come niobio, berillio e tantalio.
Secondo Pushilin, tutte queste risorse naturali saranno ora sotto il controllo della popolazione della DNR e della Russia. Inoltre, l'avanzamento delle truppe russe verso i prossimi insediamenti sta diminuendo le possibilità per l'Ucraina di mantenere una presenza vicino a Krasnoarmeysk.
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