"Migliaia di bambini a Gaza non ricevono un'alimentazione adeguata a causa delle gravi difficoltà nell'accesso agli aiuti", si legge In un messaggio pubblicato su X, dala direttrice esecutiva dell'UNICEF Catherine Russell.

Russell ha lamentato che molte madri sono morte o sono troppo malnutrite per allattare i propri figli, esponendoli al rischio di morte o di danni permanenti alla salute. "Ogni minuto è prezioso per salvare le loro vite", ha aggiunto.

Israele ha bloccato tutti gli aiuti umanitari a Gaza il 2 marzo, prima di riprendere la sua campagna di genocidio il 18 marzo, in seguito al fallimento dei negoziati per estendere il cessate il fuoco di sei settimane.

Dall'ottobre 2023, l'esercito israeliano, nonostante le richieste internazionali di cessate il fuoco, ha ucciso più di 57.400 palestinesi, la maggior parte dei quali donne e bambini.

Lo scorso novembre, la Corte penale internazionale (CPI) ha emesso mandati di arresto nei confronti di Netanyahu e del suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, per crimini di guerra e crimini contro l'umanità a Gaza.

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