Contrordine su isolamento e tamponi. La "scienza" cambia idea di nuovo

15 Febbraio 2021 10:00 Francesco Santoianni

Mentre si prospetta un mostruoso lockdown giustificato da uno studio fatto dagli stessi che prevedevano 151.000 pazienti in terapia intensiva per giugno 2020, un altro colpo di scena nella saga dei tamponi.

Lo annuncia il direttore generale del Welfare della Regione Lombardia, Marco Trivelli, il quale ha disposto che, d’ora in poi, in Lombardia - ad eccezione della provincia di Pavia (!) - in nome dell’esigenza di combattere le famigerate “varianti” del Sars-Cov-2, non basteranno più 21 giorni di asintomaticità per confermare la guarigione dall’infezione, ma ci vorrà anche il tampone negativo per permettere all’incauto “positivo” di uscire dall’isolamento domiciliare.

Leggi di Francesco Santoianni: Fake News, Guida per smascherarle

E, per di più, i suoi “contatti stretti”, che finora potevano uscire dall’isolamento domiciliare dopo 10 giorni in assenza di sintomi, ora potranno farlo, solo dopo aver fatto un tampone negativo e dopo una quarantena di quattordici giorni. Questa tarantella del positivo e dei suoi “contatti stretti”, che entrano ed escono dall’isolamento domiciliare, a seconda di chi dirige le danze, merita di essere raccontata; anche perché è emblematica di una sgangherata “emergenza Covid” della quale non si vede la fine.

Il 9 giugno 2020, Maria Van Kerkhove, capo del team tecnico anti-Covid dell'OMS dichiarava in conferenza stampa che era estremamente improbabile che gli asintomatici positivi potessero trasmettere il virus Sars-Cov-2; il 10 giugno L’OMS “rettificava” le dichiarazioni della Van Kerkhove dichiarando che era stata fraintesa; il 21 giugno l’OMS dichiarava che non servono più due tamponi negativi a distanza di 24 ore ma appena tre giorni senza sintomi per far cessare la quarantena.

In Italia, questo marasma nell’OMS spinse il governo a chiedere il da farsi al Comitato tecnico scientifico il quale sentenziò che, per far cessare la quarantena bastava, un solo tampone negativo dopo quindici giorni (passati poi a dieci). Ma visto che questo tampone non arrivava mai - essendo le Regioni intente solo a scovare altri positivi - dapprima si è autorizzato in molte regioni l’effettuazione di tamponi presso laboratori privati (con le conseguenze che è facile immaginare) poi, sfruttando il guazzabuglio di norme (si veda sotto lo screenshot di un passo della Circolare del ministero della Salute del 12 ottobre 2020 tutt’ora on line) e di “interpretazioni” di queste, ogni Regione (anzi, ogni Asl), tra sprechi inimmaginabilisi, si comportata come meglio gli pare.

Ma, ha senso insistere nella caccia al contagiato da isolare, considerato che il virus Sars-Cov-2 è ormai endemico? Ovviante no. Così come non ha senso il 99% delle norme che dovrebbero contrastare il Covid. Qualche proposta per cambiarle? Date un’occhiata qui

Le più recenti da I media alla guerra

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa