Il governo siriano, in primo luogo, ha schierato la sua forza di combattimento più temibile, le Tiger Forces guidate dal suo comandante in capo, Suheil al-Hassan. In secondo luogo, secondo fonti di al-Masdar, un'unità completa di combattenti di Hezbollah si stanno muovendo verso il deserto di Homs per rafforzare i loro alleati dell'esercito siriano nella zona. Solo oggi, l'Air Force russa ha effettuato 200 attacchi aerei sulla città di Qaratayn, la città di Palmira e il Castello di Palmira situato nella periferia della città.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
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