Come ha riportato il canale iraniano in lingua spagnola, 'HispanTV', il leader del Movimento di resistenza libanese Hezbollah, Sayed Hassan Nasrallah ha respinto le minacce da parte del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, assicurando che non è preoccupato per l'avvento di un presidente "stupido" alla Casa Bianca, ma considera il suo arrivo come un una buona notizia per il mondo degli oppressi perché "Trump ha rivelato la verità che si nasconde dietro il governo razzista e cospiratore degli Stati Uniti contro il nostro popolo."

Inoltre, Nasrallah nelle dichiarazioni fatte durante una cerimonia a Baalbak, ha respinto le insinuazioni di alcuni media arabi, secondo i quali Hezbollah aveva respinto il cessate il fuoco in Siria: ""Hezbollah e Iran sostengono il cessate il fuoco, la riconciliazione e la soluzione politica in Siria, mentre alcuni stati arabi continuano a sostenere l'opzione militare", ha ribadito Nasrallah.